NON SOLO.... SCIACCA

AL CUOR NON SI COMANDA !!


Riprendo, dopo circa tre anni, a scrivere in questo mio blog.  Lo faccio perchè le cose che accadono non possono essere sottaciute e , peggio ancora, accettate senza alcuna reazione. Dire la propria è ormai uno dei pochi diritti rimasti e se non l'utilizziamo per far sapere come la pensiamo (sport non molto praticato a Sciacca), i nostri beneamati politici -amministratori potranno ben dire di fare gli "interessi della città", che però, purtroppo collimano sempre più spesso con i propri interessi.L'altro ieri ho letto un intressante  post dal blog di Massimo Raso http://www.massimoraso.blogspot.com/ , ed una bella replica del Direttore del Corriere di Sciacca.Ho deciso di dire la mia nello spazio commenti del blog di Massimo:Concordo con il giudizio dato dal Direttore del Corriere di Sciacca, Filippo Cardinale, sul suo giornale on-line circa l’inamovibilità dell’atteggiamento di Vito Bono, nonostante i solleciti, i consigli o le raccomandazioni a non commettere errori del passato.D'altronde, come non convenire sull’assoluta mancanza di coesione in giunta ? Come giustificare la precarietà dei servizi ? Come la mancata autorevolezza nei confronti di Girgenti Acque e quindi dell’ATO Idrico, se dopo tre mesi ci ritroviamo a parlare e fotografare le stesse buche ?Come non indignarsi sullo squallido degrado delle Terme nell’assoluto silenzio della classe politica amministrativa di questa città ?Come non avere rammarico per un Carnevale che non si fa’ per motivi….ehhm ..economici, quando il Comune di Sciacca vanta da ben 5 anni oltre i 7 milioni e 500 mila euro dalla Regione ?Come non considerare lo sforamento del Patto di Stabilità una cosa grave che complicherà la vita ulteriormente ? In questa città nessuno ha mai delle responsabilità per quel che Vi succede. Le cose a Sciacca succedono e basta, colpa del fato becero e avverso !! Le occasioni ci sono e ci sono state, basta coglierle e auto-convincersi di essere il Sindaco e quindi di potere amministrare e scegliersi le migliori risorse umane di questa città, in virtù di un mandato popolare che, nel suo caso, è senza precedenti. Anch’io, caro Massimo, non aspiro a nulla e mi viene in ogni modo “naturale” seguire le vicende cittadine, ma mentre scrivo mi accorgo, a differenza di Te che vivi ad Agrigento, che parlo per “interesse personale”, perché VIVO in questa meravigliosa città dalle mille contraddizioni e che se, meglio gestita, potrebbe veramente essere un paradiso terrestre. Una specie di conflitto d’interessi all’incontrario, dove il benessere collettivo è il mio benessere !!E’ chiedere troppo ? Sì lo so, sto esagerando, ma che ci vuoi fare, quando hai la consapevolezza della gran fortuna ad abitare in un luogo stupendo come Sciacca, e vederla degradare, deturpare e depredare ogni giorno che passa, perdo la testa, è perdo il controllo di quanto dico, ma è una cosa che capita solamente agli innamorati di questa città, e tu, come me , lo sai benissimo che al cuor non si comanda.Pietro Mistretta