NON SOLO.... SCIACCA

LA GUERRA DEL SANTINO


Il nostro globo è attualmente attraversato da una miriade di guerre, alcune conosciute perchè portate alla ribalta dai media, altre, le più numerose, si svolgono in sordina, senza che noi c'è ne accorgiamo.Le seconde, capirete, sono le più cruente e feroci, in cui vengono commessi i crimini più orrendi senza che il "popolo civilizzato" sappia (o preferisce non sapere) quel che accade.Fa un pò, anzi, molto ridere la spassosa vicenda innescata da un "santino" distribuito in occasione della festa di Maria SS, del Soccorso a Sciacca.In quell'occasione, le cronache narrano di perfide e schieratissime suore del "boccone del povero" che volendo dare il loro piccolo contributo alla campagna elettorale imminente, abbiano avuto la brillantissima idea di rispolverare un santino della Madonna con tanto di preghiera contro i comunisti !!E' come se si fosse scatenata la guerra. Un signore che lo ha avuto per le mani, si è sentito in dovere di portarlo a conoscenza dello schieramento degli ex comunisti o comunisti moderni, e da li il........finimondo !!La notizia ripresa dalle TV locali, dagli esponenti parlamentari e dai giornali, ha travalicato i confini territoriali di Sciacca ed è giunto, sembra, persino alle orecchie di Silvio Berlusconi e Fassino.Credo, che l'attenzione dei due leader in questione, lasceranno da parte i programmi, le Unipol, le questioni economiche, e si concentreranno solo e soltanto sulla mai risolta questione: " Ma i Comunisti, mangiano i bambini ?".Certamente, la nostra città sa ben sfruttare la ribalta nazionale con argomenti sempre di grandissima attualità e di fondamentale  importanza. Dopo la bellissima figura che abbiamo fatto con il patto territoriale,  il carnevale di Cento, aggiungiamoci questa che possiamo intitolare: "LA GUERRA DEL SANTINO".Il tutto nell'ottica tutta Berlusconiana, del: "non è importante di cosa si parli, ma è importante che se ne parli "