"DEMAGOGIA Tecnica politica che consiste nell'ottenere il pieno appoggio del popolo eccitandone i sentimenti più irrazionali (la paura o l'odio nei confronti di un nemico vero o immaginario, la speranza di ottenere beni promessi ecc.). Nel linguaggio politico antico indica una vera e propria forma di governo che, secondo Platone, Aristotele e Polibio, derivava dalla degenerazione della democrazia ed era a sua volta destinata a tramutarsi in tirannide o in anarchia. ""de|ma|go|gì|as.f.1 TS stor., forma degenerata di governo secondante le inclinazioni popolari; degenerazione della democrazia 2 CO ricerca del consenso politico, ottenuto sfruttando le passioni e i pregiudizi delle masse | estens., comportamento demagogico anche fuori dell’ambito politico. "Ieri c'è stato lo Show Americano di Silvio Berlusconi. La demagogia delle parole si è fatta uomo.Libertà, giù applausi da quel pubblico americano, che se pur autorevole (il Congresso !!) non sa un cazzo delle porcate che il nostro caro premier commette giornalmente in Italia. Provate a chiedere di definire la parola "Libertà" a Enzo Biagi o a Santoro o Luttazzi o Travaglio o Beppe Grillo, sentirete delle risposte non esattamente in linea con le frasi dette dal nostro Silvio Berlusconi.Ieri è uscito il film di Deaglio, la Silvio-Story reale, l'analisi di un evento che non ha uguali nel mondo, l'ascesa al potere di un uomo circondato da mille perchè.E' incredibile, come in Italia essere accusati di corruzione, collusione mafiosa, aggiotaggio, falso in bilancio, ecc..ecc.., invece di essere un fatto penalizzante, diventi un pregio politicamente premiante !!Ma ritornando al discorso, proferire le parole: LIBERTA', GIUSTIZIA, COOPERAZIONE, TOLLERANZA, CONDIVISIONE, DIALOGO, BENESSERE , è come dire : BONTA', AMORE, PAZIENZA, ALTRUISMO, VOLONTARIATO, ONESTA'. Cioè, praticamente una serie di frasi demagogiche o di circostanza, non supportati dai fatti che ne dimostrino la reale applicazione.Una cosa è dirle le parole, l'altra, molto più difficile è metterle in pratica. Il nostro caro Forzista, ha applicato la prima parte (il dire),poi per mancanza di tempo, si è dimenticato di fare la seconda (il fare) !!
L'APOLOGIA DELLA DEMAGOGIA
"DEMAGOGIA Tecnica politica che consiste nell'ottenere il pieno appoggio del popolo eccitandone i sentimenti più irrazionali (la paura o l'odio nei confronti di un nemico vero o immaginario, la speranza di ottenere beni promessi ecc.). Nel linguaggio politico antico indica una vera e propria forma di governo che, secondo Platone, Aristotele e Polibio, derivava dalla degenerazione della democrazia ed era a sua volta destinata a tramutarsi in tirannide o in anarchia. ""de|ma|go|gì|as.f.1 TS stor., forma degenerata di governo secondante le inclinazioni popolari; degenerazione della democrazia 2 CO ricerca del consenso politico, ottenuto sfruttando le passioni e i pregiudizi delle masse | estens., comportamento demagogico anche fuori dell’ambito politico. "Ieri c'è stato lo Show Americano di Silvio Berlusconi. La demagogia delle parole si è fatta uomo.Libertà, giù applausi da quel pubblico americano, che se pur autorevole (il Congresso !!) non sa un cazzo delle porcate che il nostro caro premier commette giornalmente in Italia. Provate a chiedere di definire la parola "Libertà" a Enzo Biagi o a Santoro o Luttazzi o Travaglio o Beppe Grillo, sentirete delle risposte non esattamente in linea con le frasi dette dal nostro Silvio Berlusconi.Ieri è uscito il film di Deaglio, la Silvio-Story reale, l'analisi di un evento che non ha uguali nel mondo, l'ascesa al potere di un uomo circondato da mille perchè.E' incredibile, come in Italia essere accusati di corruzione, collusione mafiosa, aggiotaggio, falso in bilancio, ecc..ecc.., invece di essere un fatto penalizzante, diventi un pregio politicamente premiante !!Ma ritornando al discorso, proferire le parole: LIBERTA', GIUSTIZIA, COOPERAZIONE, TOLLERANZA, CONDIVISIONE, DIALOGO, BENESSERE , è come dire : BONTA', AMORE, PAZIENZA, ALTRUISMO, VOLONTARIATO, ONESTA'. Cioè, praticamente una serie di frasi demagogiche o di circostanza, non supportati dai fatti che ne dimostrino la reale applicazione.Una cosa è dirle le parole, l'altra, molto più difficile è metterle in pratica. Il nostro caro Forzista, ha applicato la prima parte (il dire),poi per mancanza di tempo, si è dimenticato di fare la seconda (il fare) !!