Tennis forever

2009: Ugo appende la racchetta al chiodo?

Comincia decisamente male il 2009 tennistico di Ugo, che busca un sonoro 61-64 raccogliendo soltanto cinque miseri games a fronte dei dodici portati a casa dal suo avversario.
Il pubblico, accorso numeroso all'evento domenicale, ha rumoreggiato all'ennesima riga colpita dal terraiolo Sergio, e lo stesso Ugo stava per abbandonare il campo già al primo dei dodici net centrati dal nuovo nemico; solo l'intervento pacificatore di un casuale avventore cum cane a guinzaglio è riuscito a ristabilire la situazione, anche perchè il pubblico pagante cominciava a chiedere la restituzione dei soldi cacciati per il biglietto.
Ripreso l'incontro, non c'è stata più partita, se mai era cominciata.
Nello spogliatoio Ugo è apparso malconcio, soprattutto in zona pelvica, e la polacca che lo massaggiava ha riferito in via confidenziale al povero cronista che vi scrive che LUI avrebbe addirittura mormorato di voler appendere la racchetta al chiodo, anche se i maligni sostengono che al chiodo voleva in realtà appendere la polacca.
Adriano frattanto, levato il microfono dalle mani della confidenziale massaggiatrice, affila le armi contro i due temibili avversari. Non sa chi dei due incontrerà per primo, e in attesa del responso ha deciso di allenarsi con il figlio, che per fortuna sembra promettere molto più del padre, da tutti i punti di vista.

HLTC (Hasta Luego a Todos los Caballeros)

Perchè è importante ricordare

Ci sono volte in cui è importante ricordare, anche le cose meno importanti.
Come una partita a tennis, per esempio.
Questo blog nasce con l'intento di memorizzare, virtualmente, quel che accade sul piccolo campo in terra rossa di sala abbagnano, tra attempati amici che hanno ancora la voglia di sfottersi mentre giocano a tennis.