pilarmivida

Le giornate più belle


Quelle di aprile e maggio sono le giornate preferite da Pilar: il caldo appiccicoso dell'estate non si vede ancora, ma si sta benissimo all'aria aperta...impossibile non approfittarne!Così ieri Pilar è andata a pattinare(da sola, visto che le amiche sono imbrigliate con un moroso o terribilmente poltrone, nda).A Lecco, dalla zona delle piscine parte una pista ciclabile che costeggia l'Adda, con prati morbidi e verdi, papere e cigni antipatici.Dopo aver pattinato per parecchio (ha percorso il sentiero quasi 4 volte, per un totale di circa 15 km!!), Pilar toglie i pattini e va a sdraiarsi al sole, lontana da un gruppo di neo mamme con bambini che pascolano coi palloni (e chi conosce Pilar sa benissimo che è una vera, pericolosissima "attirapalle").Ascoltava il silenzio, sdraiata sull'erba, coi piedi a fuoco e il respiro affannoso (la piccola non c'ha il fisico)...QUANDO AD UN CERTO PUNTO un cagnone comincia a saltarle addosso, passandole sopra la testa e sedendosi placidamente sulla sua pancia. Grrrrr.... Finalmente arriva il padrone: "Scusa, ti ha fatto male?"P: "Eh, è bello grande..."padrone: "Ho tentato di fermarlo, ma lui non resiste alle belle ragazze che prendono il sole!"Pilar è intontita. Questa non se l'aspettava di certo: non le era mai successo che qualcuno usasse il proprio cane per attaccare bottone. Non essendo abituata a ricevere complimenti, Pilar rimane stordita un attimo ad osservare il Principe Azzurro in questione: un barattolo di un metro e venti per 100 kg di stazza, maglioncino ROSA, scarpe Prada e (udite udite) pantaloni da golf scozzesi. Rosa.padrone: "Beviamo qualcosa?"Niente da fare, questo era un pirlètto coi controcazzi: Pilar lo ha aggredito con il suo famoso super-sguardo-lancia-lame-rotanti. E lui s'è liquefatto.