stamattina nel compiere quel lungo traggitto a piedi che mi separa dal lavoro( circa 50 metri)ho notato che nn faceva molto freddo anzi quasi nulla,e mi son venuti in mente una marea di ricordi, ovviamente risalenti ad un milione o due di anni fa',quando avevo 8 o 9 anni in questo periodo ci stava gia' la neve ed il ghiaccio per terra, che scivoloni, a volta si usava la cartella come slittino ahah, si la cartella, cosa ormai in disuso allora gli zainetti nn esistevano,si usava questa roba di forma rettangolare rigida brutta da far male e quando si rompeva si usava la borsina della spesa oppure le cinghie, ma si quelle da legare i libri, quasi sempre verdi militari con il fibbione, cappero che ricordi, allora si andava a scuola a piedi, he si si cominciava presto ad essere responsabili, ora se ti va bene ti portano fino a 40 anni x paura di chissa cosa,e la merenda oddio che buona, ahah io mi ricordo che andavo in bottega a prendere il gnocchetto imbottito con salame, altri avevano il panino o le patatine,siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii quelle belle classiche che ,ma ci sono ancora quelle?e le gare con le figurine ? dove le mettiamo quelle!!!!! mitici quegli anni, poi man mano si cresceva,il motorino siii 14 anni vai con il ciao nero e verde ramarro, sella lunga senza pedivelle, sai sembrava na bici senno, e le domeniche pomeriggio a ballare mitico ,marabu, quando ci passo davanti mi vien male, li in disuso abbandonato, posto che mi ha fatto crescere, fisci con i 18 anni si andava 3 volte la settimana a ballare, e dentro una miriade di persone e ci conoscevamo tutti, si tutti una grande compagnia , quante cazzate che si facevano, l'autostop ma dove lo mettiamo he? e il grande AUGUSTO DAOLIO ,cantante dei nomadi, nn si vedeva l'ora che fosse sabato x fare una scappata nella sua bottega sperando di trovarlo a far buchi nelle cinte e fare 4 chiacchiere, mitico davvero quante cose tornano alla mente , ci vorrebbe chissa quanto spazio x scrivere, e le disco, ma chi si ricorda del taiphon, la mecca ,la baia, erano i paradisi dell'afro funky con i dj baldelli mozart tbc, nn parliamo di quelle qui attorno a me, il mac 2 a modena ha si anche l'isola verde ed il corallo con il suo rock, poi mamma mia ma quante, il domino,happy club ed il picchio rosso, sisisisiisisi, l'inaugurazione del genux a desenzano, fisci aveva 7 piste, che grande. bhe x oggi basta senno mi sento troppo trapassato
scorci di vita passata
stamattina nel compiere quel lungo traggitto a piedi che mi separa dal lavoro( circa 50 metri)ho notato che nn faceva molto freddo anzi quasi nulla,e mi son venuti in mente una marea di ricordi, ovviamente risalenti ad un milione o due di anni fa',quando avevo 8 o 9 anni in questo periodo ci stava gia' la neve ed il ghiaccio per terra, che scivoloni, a volta si usava la cartella come slittino ahah, si la cartella, cosa ormai in disuso allora gli zainetti nn esistevano,si usava questa roba di forma rettangolare rigida brutta da far male e quando si rompeva si usava la borsina della spesa oppure le cinghie, ma si quelle da legare i libri, quasi sempre verdi militari con il fibbione, cappero che ricordi, allora si andava a scuola a piedi, he si si cominciava presto ad essere responsabili, ora se ti va bene ti portano fino a 40 anni x paura di chissa cosa,e la merenda oddio che buona, ahah io mi ricordo che andavo in bottega a prendere il gnocchetto imbottito con salame, altri avevano il panino o le patatine,siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii quelle belle classiche che ,ma ci sono ancora quelle?e le gare con le figurine ? dove le mettiamo quelle!!!!! mitici quegli anni, poi man mano si cresceva,il motorino siii 14 anni vai con il ciao nero e verde ramarro, sella lunga senza pedivelle, sai sembrava na bici senno, e le domeniche pomeriggio a ballare mitico ,marabu, quando ci passo davanti mi vien male, li in disuso abbandonato, posto che mi ha fatto crescere, fisci con i 18 anni si andava 3 volte la settimana a ballare, e dentro una miriade di persone e ci conoscevamo tutti, si tutti una grande compagnia , quante cazzate che si facevano, l'autostop ma dove lo mettiamo he? e il grande AUGUSTO DAOLIO ,cantante dei nomadi, nn si vedeva l'ora che fosse sabato x fare una scappata nella sua bottega sperando di trovarlo a far buchi nelle cinte e fare 4 chiacchiere, mitico davvero quante cose tornano alla mente , ci vorrebbe chissa quanto spazio x scrivere, e le disco, ma chi si ricorda del taiphon, la mecca ,la baia, erano i paradisi dell'afro funky con i dj baldelli mozart tbc, nn parliamo di quelle qui attorno a me, il mac 2 a modena ha si anche l'isola verde ed il corallo con il suo rock, poi mamma mia ma quante, il domino,happy club ed il picchio rosso, sisisisiisisi, l'inaugurazione del genux a desenzano, fisci aveva 7 piste, che grande. bhe x oggi basta senno mi sento troppo trapassato