Funziona il Milan formato Oliveira. Non e'' una scatola magica, quella di Ancelotti, ma quello che c''e'' basta e avanza per fare male a una Lazio volenterosa come il migliore degli scolari, e tuttavia sprovvista di elementi tecnici provvidenziali. La partita a San Siro finisce 2-1 per il Diavolo: segnano Inzaghi e, appunto, il neo-acquisto Oliveira. Per gli ospiti a segno Makinwa, imbeccato da un Rocchi formato Nazionale.COMINCIA BENE LA SCALATA ROSSONERAPubblicita'Da -8 a -5: e'' gia'' qualcosa per la squadra di Ancelotti costretta a rincorrere l''impossibile. Qualche difficolta'' di assestamento per l''undici rossonero che prima del goal del vantaggio di Inzaghi soffre eccome la verve della formazione di Rossi: Pandev e Rocchi vanno due volte vicinissimi alla rete e Dida, in un caso, anticipa per un soffio Mauri lanciato a rete. Quella romana e'' una formazione ben costruita e ottimamente diretta, ma che soffre di inconcepibili amnesie difensive e sgravi tecnici non colmati dall''operato fumoso di Lotito. La rete di Superpippo sblocca gli animi e, dopo l''intervallo, la squadra di casa ritrova coraggio e unghie: Pirlo si inciucchisce davanti a Peruzzi che respinge con la manona aperta. Passano venti minuti di polvere e melina e il Milan raddoppia: corner dalla sinistra, Siviglia entra in piena fase REM al momento di saltare e il nuovo arrivato Oliveira ne approfitta di testa. Il numero sette si ripete subito dopo il goal del 2-1 di Makinwa: discesa di 60 metri palla al piede, dribbling su tutta la difesa e tiro a botta sicura. Sul cuoio della palla si imprimono di nuovo le cinque dita di una specie di mostro chiamato Peruzzi. Al 91'' la Lazio rischia di pareggiare: Rocchi si fa tutto il campo in contropiede, ma al momento di tirare si stanca mortalmente e viene recuperato da un certo Cafu, vecchietto sempreverde di solida importanza difensiva.ANCELOTTI: "VINTA UNA PARTITA DIFFICILE"Il condottiero del Diavolo si strofina le mani. Le buone notizie ci sono, a partire da Oliveira: "Ha dato un grande segnale di forza. Deve ancora crescere come condizione, ma ha le qualita'' dell''attaccante di razza". Anche sulla partita, Carletto ha parole di ficucia: "La Lazio ha giocato un''ottima partita, ripartendo bene in velocita''. C''e'' stato equilibrio fino alla fine, il risultato e'' giusto. Maldini? Oggi e'' rientrato e l''ho visto bene: col tempo tutti torneranno nella condizione migliore". Ancelotti, tra le labbra, rilancia nuovo ottimismo nei confronti della criticatissima campagna acquisti: "Questa e'' una formazione dalle molte alternative. Sono sereno".ROSSI: "LOTTEREMO PER LA SALVEZZA FINO ALLA FINE"Pratico e realista, il tecnico della Lazio Delio Rossi non se la canta e non se la suona, preferendo le parole concitate dell''uomo di mondo: "La partita l''hanno vista tutti: ha vinto la squadra con la maggiore esperienza. Con un pizzico di convinzione in piu'' potevamo uscire da San Siro con punti importanti. Ci e'' mancata quella cattiveria che ci vuole in un campo come questo: ma siamo sempre stati in partita". Davanti agli occhi un grande banco di nebbia: Rossi accende i fari buoni e stringe con piu'' forza le mani sul volante: "Restiamo a -11 e giocheremo fino alla fine per salvarci. Dovremo alternare partite da grande squadra e partite da squadra provinciale: umilta'' e testa bassa per tutto il campionato". Magico Milan popopopopopopo!!!!!!!!!!!
Il Milan comincia la scalata: 2-1 alla Lazio. Oliveira convince
Funziona il Milan formato Oliveira. Non e'' una scatola magica, quella di Ancelotti, ma quello che c''e'' basta e avanza per fare male a una Lazio volenterosa come il migliore degli scolari, e tuttavia sprovvista di elementi tecnici provvidenziali. La partita a San Siro finisce 2-1 per il Diavolo: segnano Inzaghi e, appunto, il neo-acquisto Oliveira. Per gli ospiti a segno Makinwa, imbeccato da un Rocchi formato Nazionale.COMINCIA BENE LA SCALATA ROSSONERAPubblicita'Da -8 a -5: e'' gia'' qualcosa per la squadra di Ancelotti costretta a rincorrere l''impossibile. Qualche difficolta'' di assestamento per l''undici rossonero che prima del goal del vantaggio di Inzaghi soffre eccome la verve della formazione di Rossi: Pandev e Rocchi vanno due volte vicinissimi alla rete e Dida, in un caso, anticipa per un soffio Mauri lanciato a rete. Quella romana e'' una formazione ben costruita e ottimamente diretta, ma che soffre di inconcepibili amnesie difensive e sgravi tecnici non colmati dall''operato fumoso di Lotito. La rete di Superpippo sblocca gli animi e, dopo l''intervallo, la squadra di casa ritrova coraggio e unghie: Pirlo si inciucchisce davanti a Peruzzi che respinge con la manona aperta. Passano venti minuti di polvere e melina e il Milan raddoppia: corner dalla sinistra, Siviglia entra in piena fase REM al momento di saltare e il nuovo arrivato Oliveira ne approfitta di testa. Il numero sette si ripete subito dopo il goal del 2-1 di Makinwa: discesa di 60 metri palla al piede, dribbling su tutta la difesa e tiro a botta sicura. Sul cuoio della palla si imprimono di nuovo le cinque dita di una specie di mostro chiamato Peruzzi. Al 91'' la Lazio rischia di pareggiare: Rocchi si fa tutto il campo in contropiede, ma al momento di tirare si stanca mortalmente e viene recuperato da un certo Cafu, vecchietto sempreverde di solida importanza difensiva.ANCELOTTI: "VINTA UNA PARTITA DIFFICILE"Il condottiero del Diavolo si strofina le mani. Le buone notizie ci sono, a partire da Oliveira: "Ha dato un grande segnale di forza. Deve ancora crescere come condizione, ma ha le qualita'' dell''attaccante di razza". Anche sulla partita, Carletto ha parole di ficucia: "La Lazio ha giocato un''ottima partita, ripartendo bene in velocita''. C''e'' stato equilibrio fino alla fine, il risultato e'' giusto. Maldini? Oggi e'' rientrato e l''ho visto bene: col tempo tutti torneranno nella condizione migliore". Ancelotti, tra le labbra, rilancia nuovo ottimismo nei confronti della criticatissima campagna acquisti: "Questa e'' una formazione dalle molte alternative. Sono sereno".ROSSI: "LOTTEREMO PER LA SALVEZZA FINO ALLA FINE"Pratico e realista, il tecnico della Lazio Delio Rossi non se la canta e non se la suona, preferendo le parole concitate dell''uomo di mondo: "La partita l''hanno vista tutti: ha vinto la squadra con la maggiore esperienza. Con un pizzico di convinzione in piu'' potevamo uscire da San Siro con punti importanti. Ci e'' mancata quella cattiveria che ci vuole in un campo come questo: ma siamo sempre stati in partita". Davanti agli occhi un grande banco di nebbia: Rossi accende i fari buoni e stringe con piu'' forza le mani sul volante: "Restiamo a -11 e giocheremo fino alla fine per salvarci. Dovremo alternare partite da grande squadra e partite da squadra provinciale: umilta'' e testa bassa per tutto il campionato". Magico Milan popopopopopopo!!!!!!!!!!!