Tramonto rosso

Asilo-lager a Pistoia!


Bimbi picchiati, obbligati a mangiare il proprio vomito mentre gli altri devono guardare le punizioni subite dai loro compagni, rinchiusi per punizione negli armadietti o lasciati fuori al freddo in "castigo"; vessati, insomma, psicologicamente e fisicamente! Allora è vero quello che dice Guccini che "ancora non è contento di sangue la belva umana". Maestre che dovrebbero sostituire i genitori nell'accudire e seguire i piccoli per la prima volta fuori dal guscio di casa, sfogano su questi innocenti e indifesi esseri rabbie, impotenze e repressioni varie. Non è il primo caso e (spero di sbagliarmi!) non sarà l'ultimo. Quindi mi chiedo, nel mio piccolo e come "uomo della strada" (come dico sempre perchè è vero), tra le tante cazzate cui vanno dietro le istituzioni, perchè al momento di esaminare nell'ambito di un concorso per un lavoro così delicato o di concedere i permessi necessari ad aprire scuole private (come quella di Pistoia), il dicastero "ad acta" non sottopone i candidati anche ad un esame del profilo psicologico/attitudinale? Ah, già... ma noi siamo in un Paese tradizionalmente NEPOTISTICO, fatta di "botte", spintarelle e calci in culo! Intanto i più deboli e indifesi se ne vanno per sotto (come si suol dire)!