GINEVRA

aprire gli occhi è già un gran bel segno... perchè se anche non dovesse essere un gesto volontario, vuol dire che il suo sistema nervoso non è completamente sopito, che qualche input lo da! c'è da esserne contenti, anche se pensi che non ti vede. l'emorraggia cerebrale ha un percorso lungo per la guarigione, c'è un ematoma che deve riassorbirsi. dai, non perdere il coraggio e la speranza che possa sentire le tue parole. continua a dirgliene tante e tutte, sempre, piene d'amore! Forza, se esiste un Dio, lo prego con te!

grazie. sono sempre asciutta con le parole, grazie.

carissima... so cosa vuol dire avere un caro in coma. e so quanta sofferenza e quante pene comporta. io avuto mia madre in coma per più di un mese, i medici non le avevano dato nessuna speranza. ora è qui con me, sono passati quasi 5 anni da quei momenti orribili, e sta meglio. abbi fiducia, non ti scoraggiare. consolati col fatto che lui, in questa situazione non soffre. però ti ascolta. mi permetto di darti un consiglio: se i medici te lo permettono, quando vai a visitarlo, porta con te un registratore e fagli ascoltare la sua canzone preferita, o registra le voci dei suoi amici... insomma... portagli qualche pezzettino del suo mondo... con mia mamma ha funzionato. non arrenderti ai primi tentativi... continua e continua a sperare. Io ti sono vicina. Conta su di me! Un abbraccio forte, Antonella

un abbraccio grandissimo

...io nn so se ci vuole fede, fortuna o altro nella vita...so solo che certi eventi nn dovrebbero mai accadere, soprattutto quando riguardano i ns. cari...ti auguro che possa ritrovare il sorriso di tuo fratello al più presto...

grazie. non è vero che non serve. Credo che lui senta la luce positivita di chi lo incoraggia.

é dura! Grazie dell'appoggio.

forza,devi avere tanta forza. un abbraccio G*

grazie mille.