opinioni e poesie

scherzi dell'età


Sono scherzi dell’età!Avevo pensato di scrivere qualcosa di carino e di divertente……..ma l’ho pensato ieri ed oggi non me lo ricordo assolutamente.Potrei intitolare questo post “ non parlerò di nulla.. ma voi leggetelo ugualmente!………………………………..Sto tentando di scherzare pur non essendone avvezzo.……………………………….Oggi sono andato a prendere mia mamma (89 anni all’8 di febbraio) per tenerla,come di consueto, alcuni giorni della settimana.Quando sono arrivato non si ricordava che andavo a prenderla.Avevo telefonato non meno di un’ora prima.!Sul tavolo stava sbucciando “le zucchine” (o dalle mie parti “gli zucchini”) cosa alquanto strana visto che normalmente non si sbucciano.Preparava il pranzo alle nove del mattino!Il suo menù era, a suo dire, le zucchine e due patate e null’altro.Ho faticato a convincerla che doveva lasciare tutto e seguirmi, che anche noi avevamo preparato pranzo, che da me c’era la neve da vedere e poteva divertirsi  col pronipote nel cortile a fare il pupazzo.Quest’ultima cosa l’ha convinta!Ma quando è stato il momento di partire non sapeva più dove aveva messo la borsetta e le medicine che deve prendere ogni giorno.Sono per la pressione arteriosa ma lei è convinta che siano per la memoria.Finalmente ho trovato tutto e siamo partiti.Sono arrivato al paese e nevicava di gusto, è durato solo due orette ma ha risvegliato in lei il desiderio di rimanere sotto la nevicata come quando aveva cinque anni.Non ho insistito per farla rientrare ma quando si è bagnata ben bene ho dovuto costringerla.Comunque non mi lamento perché è arrivata a quest’età senza malattie gravi.Ho avuto problemi seri con mio suocero che è vissuto fino a 90 anni e con noi da 20.Negli ultimi 3 anni aveva subito la “demenza senile” con perdita di coscienza e conoscenza anche di chi gli stava vicino.Io ero diventato “quel signore” e sua figlia “mia moglie”.Una mattina l’abbiamo trovato nel corridoio al piano sottostante seduto sulla sedia con un ombrello in mano, dopo che aveva tolto tutte le piante e la terra dai vasi spargendola per terra.Ci aveva guardati come fossimo marziani e con piglio severo ci aveva apostrofato dicendo “ che ci fate a casa mia ??”Chissà noi come ci comporteremo??L’essenziale, come diceva sempre mio suocero, è che ci vogliamo bene quando siamo vivi, da morti non si colmano i vuoti d’affetto.