opinioni e poesie

non devo morire


Noi individui non siamo dei bambini da allevare, con regole e castighi che limitano la nostra libertà di decidere ciò che riguarda noi stessi!Se così fosse anche chi ci governa sarebbe un bambino, quindi inadatto a legiferare!Ma oggi assistiamo all’emanazione di leggi che considerano tutti noi inadatti a decidere sul nostro modo di vivere e morire!Ognuno ha suoi propri principi sui quali basa la sua vita e la sua morte.Chi è religioso ha una visione ascetica (ma ogni individuo la varia) della vita e conseguentemente della morte.Chi ha altre visioni della vita e della morte sceglierà il suo modo di vivere e morire in relazione a ciò in cui crede.Ma oggi hanno legiferato che io non potrò comportarmi come la mia filosofia di vita mi indirizza nella vita e nella morte.Oggi sono meno libero!Oggi ritorniamo all’idea medioevale che emarginava il non cristiano, che lo scomunicava, che lo imprigionava, in virtù del pensiero UNICO, considerato il solo possibile.Ed io mi sento veramente prigioniero…..quando l’informazione non è più tale, i controllori dell’operato dei potenti sono stati messi a tacere, quando il dissenso viene bollato come nemico, quando gli stessi parlamentari vengono finemente intrappolati al servizio di un capo, mi pare di non essere più libero ma asservito a ciò che mi prospettano come unica possibilità!Io non vorrei MAI vivere diciassette anni come un vegetale, divenendo con i muscoli atrofizzati, con piaghe da decubito, con la faccia scheletrita e le labbra atrofizzate (tale è la situazione di chi rimane in coma per molto tempo), senza possibilità di risorgere………e poi quale sarebbe la mia vita dopo? Sempre impossibile da gestire e con più  sofferenza vedendo chi mi circonda che soffre con me!Dovrò accettare di non morire ..ma di non vivere…ma già da oggi maledico chi ha permesso questo e gli auguro la sofferenza che ha previsto per gli altri.