opinioni e poesie

il pettirosso


               
Un tenero batuffolo di piume dal quale sporgono due occhietti vispi ed un corto becco appuntito, il petto aranciato ed il dorso cenerino, è questa la descrizione del pettirosso. In questa stagione è compagno fedele nei miei lavori nell’orto. Se sposto una frasca od un sasso o rimuovo una zolla eccolo presentarsi a pochi metri da me. Un frullo d’ali ed a lui rivolgo lo sguardo, ormai consapevole della sua presenza. Due saltelli a debita distanza, un reclinare del capo verso il terreno, un’occhiata improvvisa al mio indirizzo,  al primo movimento un volo radente che lo allontana di pochi metri. Pare conoscermi! Appena mi presento nell’orto egli appare. Ora cinguetta sul melo, ora si avvicina sul pesco, poi osserva la terra smossa. Mi allontano di qualche passo e lui piomba improvviso a ghermire un vermicello che si contorce nella zolla rivoltata. Vorrei poterlo accarezzare, tenere in mano per qualche minuto, fargli sapere quanta serenità mi dona in quel momento! Ma per lui è solo questione di cibo! Non capirebbe! O forse sì?? Serenità!