opinioni e poesie

la mia confessione in pubblico


La confessione… il miglior elemento inventato dalla religione cattolica. Perché confessare le proprie colpe è un modo di liberarsi dei propri tormenti spostandoli nella presunta memoria di chi li ascolta. Io sono un pavido, irritabile e immediato reazionario ma incapace di una guerra a lunga scadenza che presuppone l’odio per l’avversario. La  paura di avere un nemico “per sempre” condiziona i miei atteggiamenti verso gli altri. Accolgo chi cerca di sovrastarmi come un competitore provvisorio, cerco dopo poco tempo di capire il perché della sua reazione negativa nei miei confronti , nella maggioranza dei casi ne colgo la motivazione e agisco su di essa per invertire la sua tendenza alla mia distruzione psicologica, per addivenire ad un accordo pacificatore. Rinuncio al mio ipotetico predominio su si lui per accettare la sua superiorità nella consapevolezza che ciò non è necessariamente vero. Sono un ipocrita per quanto detto adesso. Amo la pace perché essa non crea problemi di convivenza. Vorrei  che fossero tutti amici per non dover affrontare competizioni nelle quali io risulti perdente. In fondo penso di valere ma non accetto che me lo si dica per non dover confrontarmi realmente e subire una sconfitta. In fondo mi conosco…e questo è già un risultato. Chi potrebbe sopportare un tizio come me??? Cosa mi spinge a dirvelo a voi??? Potrei evitarlo!!!!Ma oggi sono triste e dirlo mi consola! A voi pochi che mi leggete chiedo scusa del farneticare.Serenità!