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Post n°9 pubblicato il 19 Novembre 2011 da iscariota.giuda
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Post n°8 pubblicato il 16 Novembre 2011 da iscariota.giuda
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Post n°7 pubblicato il 19 Marzo 2011 da iscariota.giuda
Un giorno SilvioBerlusconi muore per un improvviso attacco cardiaco e finisce difilato all'inferno, dove Belzebù lo sta aspettando. "Non socosa fare. Sei nel mio elenco ma non ho più posto per te. D'altrocanto devi obbligatoriamente stare qui". Dopo averci pensato su,il Diavolo prosegue: "Sai cosa faccio? Ho due o tre persone chenon sono state tanto cattive quanto te. Ne lascerò andare una e tune prenderai il posto. Anzi, ti lascio addirittura scegliere qualeliberare". A Silvio la proposta sembra accettabile e così ilDiavolo apre la prima porta. Lì dentro, in una grande piscina, nuotaCraxi che si immerge ripetutamente tentando di portare in superficieun immenso e sfavillante tesoro, riemergendo però sempredesolatamente a mani vuote. E si immerge e riemerge, e ancora eancora. Questo è il suo destino, all'inferno. Il Cavaliere: "No,non ci siamo, non sono un gran nuotatore e poi a mani vuote non possorestare, non potrei fare questo per l'eternità". Il Diavolo loconduce nella stanza successiva dove trovano Francesco Cossiga, checon un enorme piccone deve frantumare giganteschi massi di pietradurissima; e poi altri ed altri ancora. "No, sai che ho unproblema alla spalla, mi farebbe male picconare in continuazione perl'eternità". Il Diavolo apre la terza porta. All'interno, l'expresidente degli U.S.A. Bill Clinton, sdraiato sul pavimento, con lebraccia dietro la nuca e le gambe larghe; china su di lui c'è MonicaLewinsky intenta nell'ormai famosa attività. Berlusconi osservaincredulo e dopo un po' dice: "Si', si può fare, vada perquesto". E il Diavolo: "OK. Monica, puoi andare". |
Post n°6 pubblicato il 20 Febbraio 2011 da iscariota.giuda
Un tizio va dal dottore poiché ha il verme solitario. E questi: "Non si preoccupi, io so come curarla. Per tre mesi lei deve ingerire a pranzo e cena un ovetto e una mozzarella, poi torni qui. Il tipo sgargiante di gioia ringrazia e torna a casa. Passano i tre mesi e torna stravolto per la dieta quasi suicida. Il dottore lo guarda attentamente per due minuti poi dice: "Ora mangi questo ovetto, si spogli e si stenda sul lettino a pancia in giù". Questo esegue gli ordini diligentemente. Dopo 10 minuti il verme solitario gli esce dal sedere dicendo: "E la mozzarella?". |
Post n°5 pubblicato il 15 Settembre 2010 da iscariota.giuda
NEW YORK - Per generazioni di neri era una figura eroica: il "loro" fotografo, quello che aveva immortalato le battaglie per i diritti civili stando sempre dalla parte giusta, al fianco di Martin Luther King. Tre anni dopo la sua morte emerge un'altra verità sulla sua vita: il grande Ernest Withers era una spia al soldo dell'Fbi. Ammesso tra i più intimi nella cerchia dei leader afroamericani, li tradiva per raccontare tutto alla polizia. E pensare che la sua famiglia sta per inaugurare un museo in suo nome, dove intende esporre l'opera imponente di Withers, un gigante del foto-reportage, l'autore di tutti gli scatti storici sulle grandi lotte degli anni Cinquanta e Sessanta contro la segregazione razziale. Ad abbattere Wither dal suo piedistallo ci ha pensato il giornale di Memphis - la città dove fu assassinato King - usando il Freedom of Information Act che sancisce il diritto di accesso agli archivi di Stato. FEDERICO RAMPINI
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Inviato da: marochepalle
il 18/09/2010 alle 15:34
Inviato da: iscariota.giuda
il 18/09/2010 alle 15:00
Inviato da: nowo.manland
il 18/09/2010 alle 14:35
Inviato da: handicapemental
il 18/07/2010 alle 18:10
Inviato da: marochepalle
il 21/06/2010 alle 11:15