Le Verità Nascoste

Il “vergognarsi delle proprie azioni” e il conseguente “senso di colpa”,


...Ci verrà insegnato che nella vita  bisogna sempre essere realisti, guai se dovessimo lasciare il posto a fantasticherie inutili  perché quelle “fantasie” potrebbero confondere l’immagine “dell’esatta visione che si dovrebbe avere della vita” e inevitabilmente, condurci a compiere azioni a causa delle quali poi  finiremmo col provare un’immensa vergogna. Il “vergognarsi delle proprie azioni” e il conseguente “senso di colpa”, diverranno pur senza la nostra volontà, i due sentimenti custodi indiscussi della nostra “vita normale” di tutti i giorni, ma che, se pur a livello inconscio, ci impediranno di viverla. Succederà che dal momento in cui l’alito della vita soffierà il suo vento caldo dentro di noi e i nostri occhi vedranno la luce, noi cominceremo lentamente, ma inesorabilmente a perdere “la vista”. ( Ho chiesto perdono a mio figlio - Rossella Pirovano)