you're my moon

Ciao Simone


Gli antichi proverbi non falliscono mai: anno bisesto anno funesto. Mi sembra proprio che sia così..... ero indecisa se scriverti o meno, ma su questo blog "fisso" i miei pensieri e allora voglio lasciarne uno solo a te che ormai non fai più parte di questa nostra vita, ma starai correndo su una moto proprio su una di quelle che l'altra notte ti ha portato via da noi. Alcuni  hanno detto: non si può morire a trentacinque anni e lasciare nel dolore chi rimane e quanti gli hanno voluto bene. Altri hanno rimarcato: ognuno di noi è artefice del proprio destino e andare su una moto senza casco vuol dire cercare il pericolo ad ogni costo. Bla bla bla bla parole solo parole.Quante volte i nostri occhi si sono incrociati e tu ridendo mi dicevi: "sono un grande, sono come Alessandro Magno... un occhio marrone e un altro azzurro....." ed io: " ah sì? dimostramelo ma non solo a parole.... E tu cosa hai voluto dimostrare così ?..che eri un grande? Un guerriero senza macchia e senza paura?Ti dico questo: "un guerriero sa che un angelo e un demonio si contendono la mano che impugna la spada.Dice il demonio:"tu cederai. Non individuerai il momento giusto. Hai paura."Dice l'angelo:" Tu cederai. Non individuerai il momento giusto.Hai paura."Il guerriero è sorpreso. Hanno detto tutti e due la stessa cosa.Poi il demonio continua:"Lascia che ti aiuti."E l'angelo dice:" Ti aiuto io."A questo punto, il guerriero avverte la differenza. Le parole sono le stesse, ma gli alleati sono diversi.Allora egli sceglie la mano del suo angelo". Simone, tu hai scelto la mano dell'angelo ne sono sicura ed io avrò impresso il tuo viso sorridente nei miei occhi quando mi dicevi: sono un grande, sono come Alessandro Magno......