Con il bellissimo Gran Premio del Bahrain alle spalle, la Formula 1 arriva in terra cinese, con nelle orecchie il terremoto di casa Ferrari, con le dimissioni di Stefano Domenicali, e l'arrivo al muretto di Marco Mattiacci, sul quale saranno puntati gli occhi in questo week end. Quarto Round del mondiale, e il circus arriva come detto in Cina, a pochi chilometri da Shanghai, su uno dei tanti circuiti nati dalla mano dell'architetto tedesco Hermann Tilke, il tracciato ospita la Formula 1 dal 2004, quando nel gp d'esordio Rubens Barrichello vinse con la Ferrari, davanti a Kimi Raikkonen e Jenson Button. Il tracciato di 5.451m, è uno dei più moderni, e come detto ospita dal 2004 il mondiale, il tracciato porta due principali caratteristiche, la prima curva, a spirale, la quale sollecita molto le gomme, in particolare l'anteriore; ed il più lungo rettilineo dell'intero mondiale dove poter sfruttare il DRS per i sorpassi; 16 in totale le curve, per un tracciato che mette a dura prova le gomme soprattutto con le curve veloci nel settore centrale; un circuito comunque con ampia possibilità di sorpassi, anche grazie ad una sede stradale molto ampia, e che limite molto anche i rischi in fase di sorpasso. La Pirelli per questa terza gara porterà gomme morbide e gomme medie, oltre che le due mescole da bagnato intermedie e full wet.
GP CINA, L'ANTEPRIMA
Con il bellissimo Gran Premio del Bahrain alle spalle, la Formula 1 arriva in terra cinese, con nelle orecchie il terremoto di casa Ferrari, con le dimissioni di Stefano Domenicali, e l'arrivo al muretto di Marco Mattiacci, sul quale saranno puntati gli occhi in questo week end. Quarto Round del mondiale, e il circus arriva come detto in Cina, a pochi chilometri da Shanghai, su uno dei tanti circuiti nati dalla mano dell'architetto tedesco Hermann Tilke, il tracciato ospita la Formula 1 dal 2004, quando nel gp d'esordio Rubens Barrichello vinse con la Ferrari, davanti a Kimi Raikkonen e Jenson Button. Il tracciato di 5.451m, è uno dei più moderni, e come detto ospita dal 2004 il mondiale, il tracciato porta due principali caratteristiche, la prima curva, a spirale, la quale sollecita molto le gomme, in particolare l'anteriore; ed il più lungo rettilineo dell'intero mondiale dove poter sfruttare il DRS per i sorpassi; 16 in totale le curve, per un tracciato che mette a dura prova le gomme soprattutto con le curve veloci nel settore centrale; un circuito comunque con ampia possibilità di sorpassi, anche grazie ad una sede stradale molto ampia, e che limite molto anche i rischi in fase di sorpasso. La Pirelli per questa terza gara porterà gomme morbide e gomme medie, oltre che le due mescole da bagnato intermedie e full wet.