Dopo tre settimane di pausa tornano ad accendersi i motori, la Formula 1 dopo le prime 4 tappe asiatiche sbarca sul vecchio continente per iniziare la stagione europea, e come ormai consuetudine si parte con il gran premio di Spagna, sul circuito del Montmelò, a pochi chilometri da Barcellona, il circuito catalano è stato costruito in occasione dei giochi olimpici del 1992, e la prima edizione fù disputata nel 1991, da allora il circuito ha sempre ospitato il gran premio. Circuito che annualmente rappresenta il via della vera stagione, dopo i primi gran premi qui si iniziano a vedere e verificare i veri valori. Da Barcellona si potrà cosi capire se la Mercedes è realmente inbattibile, e se Red Bull, Ferrari e Mclaren potranno dire la loro in questo ancora lungo mondiale.Tracciato che nel corso degli anni ha subito diverse modifiche, oggi si estende per 4,655 m, pista considerata di vecchia scuola, dove i soorpassi restano difficili, e dove l'aereodinamica è messa a dura prova. La pista caratterizzata dal lungo rettilineo di partenza, e caratterizzata per curvoni veloci in appoggio. A Barcellona, Pirelli porterà il P Zero Orange hard e il P Zero White medium: i due pneumatici più duri del range. Montmelò è un circuito che scarica molta energia sulle gomme, inoltre presenta un asfalto abbastanza abrasivo. Le temperature potrebbero essere alte durante il weekend di gara e le coperture sinistre sono particolarmente sollecitate.
GP SPAGNA, L'ANTEPRIMA
Dopo tre settimane di pausa tornano ad accendersi i motori, la Formula 1 dopo le prime 4 tappe asiatiche sbarca sul vecchio continente per iniziare la stagione europea, e come ormai consuetudine si parte con il gran premio di Spagna, sul circuito del Montmelò, a pochi chilometri da Barcellona, il circuito catalano è stato costruito in occasione dei giochi olimpici del 1992, e la prima edizione fù disputata nel 1991, da allora il circuito ha sempre ospitato il gran premio. Circuito che annualmente rappresenta il via della vera stagione, dopo i primi gran premi qui si iniziano a vedere e verificare i veri valori. Da Barcellona si potrà cosi capire se la Mercedes è realmente inbattibile, e se Red Bull, Ferrari e Mclaren potranno dire la loro in questo ancora lungo mondiale.Tracciato che nel corso degli anni ha subito diverse modifiche, oggi si estende per 4,655 m, pista considerata di vecchia scuola, dove i soorpassi restano difficili, e dove l'aereodinamica è messa a dura prova. La pista caratterizzata dal lungo rettilineo di partenza, e caratterizzata per curvoni veloci in appoggio. A Barcellona, Pirelli porterà il P Zero Orange hard e il P Zero White medium: i due pneumatici più duri del range. Montmelò è un circuito che scarica molta energia sulle gomme, inoltre presenta un asfalto abbastanza abrasivo. Le temperature potrebbero essere alte durante il weekend di gara e le coperture sinistre sono particolarmente sollecitate.