Con la vittoria di Hamilton a Silverstone il mondiale è quanto mai aperto, con l’inglese staccato da Rosberg di soli 4 punti in classifica, la Formula 1 si sposta velocemente dalla Gran Bretagna, per arrivare in Germania, in terra dei neo campioni del mondo, sul circuito dell’Hockenheim, che questa domenica ospiterà la decima prova del mondiale. Il Gran Premio della Germania è una delle gare più storiche, si svolge già dal 1926, e nel 1951 inserita ufficialmente nel mondiale di Formula 1; negli anni la gara si è alternata tra il circuito del Nurburgring e quello Hockenheim, anche se per quasi venti anni la gara tedesca era quella di Hockenheim, ed il Nurburgring ospitava il Gran Premio d'Europa; alternanza ripristinata da 7 anni. Il circuito dell’ Hockenheim oggi è un tracciato di 4.574 m, ben lontano dal vecchio circuito, quello dei lunghi rettilinei che si immergevano nei boschi; infatti dal 2002 si corre su di un tracciato modificato e ammodernizzato, via i lunghi rettilinei, per far posto a nuove tribune e curve a stretto raggio, per maggiori opportunità di sorpasso. Per la Germania la Pirelli ha selezionato i P Zero Yellow Soft e i P Zero Red Supersoft, per un circuito che presenta rettilinei veloci ma anche la più lenta e ritmata sezione del Motodrom. Per assicurare la massima performance complessiva, in una situazione che generalmente stressa moderatamente le gomme.
GP GERMANIA, L'ANTEPRIMA
Con la vittoria di Hamilton a Silverstone il mondiale è quanto mai aperto, con l’inglese staccato da Rosberg di soli 4 punti in classifica, la Formula 1 si sposta velocemente dalla Gran Bretagna, per arrivare in Germania, in terra dei neo campioni del mondo, sul circuito dell’Hockenheim, che questa domenica ospiterà la decima prova del mondiale. Il Gran Premio della Germania è una delle gare più storiche, si svolge già dal 1926, e nel 1951 inserita ufficialmente nel mondiale di Formula 1; negli anni la gara si è alternata tra il circuito del Nurburgring e quello Hockenheim, anche se per quasi venti anni la gara tedesca era quella di Hockenheim, ed il Nurburgring ospitava il Gran Premio d'Europa; alternanza ripristinata da 7 anni. Il circuito dell’ Hockenheim oggi è un tracciato di 4.574 m, ben lontano dal vecchio circuito, quello dei lunghi rettilinei che si immergevano nei boschi; infatti dal 2002 si corre su di un tracciato modificato e ammodernizzato, via i lunghi rettilinei, per far posto a nuove tribune e curve a stretto raggio, per maggiori opportunità di sorpasso. Per la Germania la Pirelli ha selezionato i P Zero Yellow Soft e i P Zero Red Supersoft, per un circuito che presenta rettilinei veloci ma anche la più lenta e ritmata sezione del Motodrom. Per assicurare la massima performance complessiva, in una situazione che generalmente stressa moderatamente le gomme.