Da Gazzetta.itIl cerchio magico si chiude. Come il suo anello al dito. La settimana perfetta di Nico Rosberg si conclude con la ciliegina sulla torta: vittoria a Hockenheim dopo il titolo della Germania in Brasile, il prolungamento del suo contratto con la Mercedes e il matrimonio. Il tedesco vince un bel GP di Germania davanti a Bottas, ottimo 2° con la Williams, e allunga pure in classifica su Hamilton, 3°, ora a 14 punti da lui. L’inglese regala spettacolo, rimonta dal 20° posto in griglia – da cineteca il sorpasso a ruote fumanti, a tre, al tornantino, su Ricciardo e Raikkonen, cui porta via anche un pezzo di macchina, è un po’ frenetico, ma con la sua gara conferma la supremazia della Mercedes. L’apoteosi tedesca è suggellata dal trionfo della casa di Stoccarda, che dopo 60 anni (Fangio nel ’54 al Nurburgring) torna a vincere in casa e vede pure la Williams motorizzata Mercedes scavalcare la Ferrari al terzo posto nei costruttori.Prestazione decorosa della Ferrari. Grazie a un Alonso gagliardo, 5°, che ha dato battaglia ed entusiasmato nelle sue manovre. In una di queste ha lottato con Vettel, alla fine 4°, rievocando per alcuni frangenti quella di Silverstone, in un duello che ha coinvolto pure il compagno Raikkonen, e in un’altra è stato strepitoso contro Ricciardo – un altro manico di tutto rispetto – con un combattimento ravvicinato negli ultimi giri che lo ha premiato. Anonimo Raikkonen. Partito con le soft al pari di Hamilton e Grosjean, il finlandese chiude 11° senza acuti. È vero che ha perso un po’ di pezzi in pista, però…. L’”altro” finlandese, che però sembra quello vero, Bottas è il secondo grande protagonista di giornata, tenendosi dietro Hamilton e confermando il suo gran momento: tre podi negli ultimi tre GP.
ROSBERG TRIONFA IN GERMANIA
Da Gazzetta.itIl cerchio magico si chiude. Come il suo anello al dito. La settimana perfetta di Nico Rosberg si conclude con la ciliegina sulla torta: vittoria a Hockenheim dopo il titolo della Germania in Brasile, il prolungamento del suo contratto con la Mercedes e il matrimonio. Il tedesco vince un bel GP di Germania davanti a Bottas, ottimo 2° con la Williams, e allunga pure in classifica su Hamilton, 3°, ora a 14 punti da lui. L’inglese regala spettacolo, rimonta dal 20° posto in griglia – da cineteca il sorpasso a ruote fumanti, a tre, al tornantino, su Ricciardo e Raikkonen, cui porta via anche un pezzo di macchina, è un po’ frenetico, ma con la sua gara conferma la supremazia della Mercedes. L’apoteosi tedesca è suggellata dal trionfo della casa di Stoccarda, che dopo 60 anni (Fangio nel ’54 al Nurburgring) torna a vincere in casa e vede pure la Williams motorizzata Mercedes scavalcare la Ferrari al terzo posto nei costruttori.Prestazione decorosa della Ferrari. Grazie a un Alonso gagliardo, 5°, che ha dato battaglia ed entusiasmato nelle sue manovre. In una di queste ha lottato con Vettel, alla fine 4°, rievocando per alcuni frangenti quella di Silverstone, in un duello che ha coinvolto pure il compagno Raikkonen, e in un’altra è stato strepitoso contro Ricciardo – un altro manico di tutto rispetto – con un combattimento ravvicinato negli ultimi giri che lo ha premiato. Anonimo Raikkonen. Partito con le soft al pari di Hamilton e Grosjean, il finlandese chiude 11° senza acuti. È vero che ha perso un po’ di pezzi in pista, però…. L’”altro” finlandese, che però sembra quello vero, Bottas è il secondo grande protagonista di giornata, tenendosi dietro Hamilton e confermando il suo gran momento: tre podi negli ultimi tre GP.