A poche ore dalla gara statunitense, la Formula 1 arriva subito in Brasile per il penultimo appuntamento della stagione, con il mondiale piloti ancora aperto in casa Mercedes, con Lewis Hamilton che dopo la vittoria di Austin porta il suo vantaggio da Rosberg a 24 punti, ma con la gara di Abu Dhabi a punteggio doppio questa domenica non avremo ancora il campione del mondo; ed è cosi che si arriva domenica al gran premio del Brasile. Il gran premio carioca è uno degli appuntamenti più belli della Formula 1, grazie al bellissimo circuito di Interlagos, ed al pubblico caldo brasiliano. La gara del Brasile giunge quest'anno all'edizione numero 43, 33 delle quali corse proprio ad Interlagos, mentre solo dieci le edizione sul tracciato di Jacarepaguà.Il tracciato di Interlagos, è sicuramente tra i più belli del mondiale, e tra i preferiti dei piloti, lungo 4.309 km, circuito molto impegnativo e tecnico, visti i continui saliscendi, curvoni da affrontare ad alta velocità ed il settore centrale pieno di curve lente, e due lunghi rettilinei dove sarà possibile l'uso del DRS. In Brasile la Pirelli ha scelto diportare i P Zero Yellow Soft e i P Zero White medium, Interlagos è infatti, un circuito impegnativo, con curve veloci e significativi cambi di pendenza: caratteristiche che rendono la combinazione soft-medium la scelta migliore per affrontare il gran premio.
GP BRASILE, L'ANTEPRIMA
A poche ore dalla gara statunitense, la Formula 1 arriva subito in Brasile per il penultimo appuntamento della stagione, con il mondiale piloti ancora aperto in casa Mercedes, con Lewis Hamilton che dopo la vittoria di Austin porta il suo vantaggio da Rosberg a 24 punti, ma con la gara di Abu Dhabi a punteggio doppio questa domenica non avremo ancora il campione del mondo; ed è cosi che si arriva domenica al gran premio del Brasile. Il gran premio carioca è uno degli appuntamenti più belli della Formula 1, grazie al bellissimo circuito di Interlagos, ed al pubblico caldo brasiliano. La gara del Brasile giunge quest'anno all'edizione numero 43, 33 delle quali corse proprio ad Interlagos, mentre solo dieci le edizione sul tracciato di Jacarepaguà.Il tracciato di Interlagos, è sicuramente tra i più belli del mondiale, e tra i preferiti dei piloti, lungo 4.309 km, circuito molto impegnativo e tecnico, visti i continui saliscendi, curvoni da affrontare ad alta velocità ed il settore centrale pieno di curve lente, e due lunghi rettilinei dove sarà possibile l'uso del DRS. In Brasile la Pirelli ha scelto diportare i P Zero Yellow Soft e i P Zero White medium, Interlagos è infatti, un circuito impegnativo, con curve veloci e significativi cambi di pendenza: caratteristiche che rendono la combinazione soft-medium la scelta migliore per affrontare il gran premio.