Osteria dei folli

Post N° 1160


esausta.corro. corro per le carte, corro per le etichette, corro per il vino, corro per le bancarelle che devo fare per tirare su soldi, corro per mia madre, mio padre e mio fratello, corro per il gatto, corro per andare a casa.penso.penso per le mie cose, poi per quelle della cantina, poi per quelle a cui mi fa pensare mio padre inerenti al vino; penso alle 200 cose che devo fare e che non ho tempo di fare, penso... a che cazzo penso?mi addormento sul divano se guardo la tv alla sera, che sia striscia, un posto al sole o il tg. alle 5 del mattino son sveglia e inizio a mandare i messaggi sui cellulari altrui. messaggi delle cose a cui penso durante la notte o al mattino presto.faccio resoconti, cancello virtualmente le cose fatte e  ne spuntano sempre di nuove che non ho fatto, credendo di averle fatte.faccio liste di cose da fare, poi me le perdo. le infilo nei jeans, nelle tasche del piumino, le imbuco in macchina.ah la macchina!! sembra un furgone: volantini, scatole di bottiglie da confezionare, vestiti, scotch... bah.il discorso è che son esausta. tante cose da fare, poco tempo per farle.devo ancora fare il presepio qua dai miei, devo ancora trovare il muschio perchè non esiste più qua. dovrò andare in montagna a prenderne un pò.insomma. ecco.