Osteria dei folli

Post N° 1161


A parte che gli anni passano per non ripassare più e il cielo promette di tutto ma resta nascosto lì dietro il suo blu ed anche le donne passano qualcuna anche per di qua qualcuna ci ha messo un minuto qualcuna è partita ma non se ne va gli anni passano, si e di cose ne succedono un casino. se mi guardo mi par di aver 200 anni, forse senza il mi pare, forse li ho e basta. chissà cos'ero prima, chissà cosa sarò dopo...A parte che ho ancora il vomito per quello che riescono a dire Non so se son peggio le balle oppure le facce che riescono a fare. A parte che i sogni passano se uno li fa passare alcuni li hai sempre difesi altri hai dovuto vederli finire ho ancora il vomito, si, per tutte le cose che sento; per le persone che restano attaccate alle cose vecchie, ai discorsi e alle situazioni mentre tutto scorre. che vogliono aggrappare chissà che, volere è il loro vangelo: voglio tutto, posso tutto, desidero tutto, prendo tutto, compro tutto.peccato che certe cose non sono in vendita e se lo sono non hanno prezzo.Tira sempre un vento che non cambia niente mentre cambia tutto sembra aria di tempesta. Senti un po' che vento forse cambia niente certo cambia tutto sembra aria bella fresca. il vento l'ho sempre trovato una bella cosa, anche quando è gelido e ti taglia la pelle: da l'idea di ripulire, portare via le cose brutte, le menate, lo schifo. il mondo, il mio, il tuo, quello in generale, è pieno di merda: immondizia da buttare per far posto ai vasi di fiori che hai dentro.A parte che i tempi stringono e tu li vorresti allargare e intanto si allarga la nebbia e avresti potuto vivere al mare. Ed anche le stelle cadono alcune sia fuori che dentro per un desiderio che esprimi te ne rimangono fuori altri cento. ho sempre voluto allargare tutto, sono senza pazienza... però adesso la sto trovando, devo trovarla se voglio tenere saldo quello che ho. perchè è un tesoro e va tenuto stretto. e i desideri espressi son quelli, ma che bello vedere tutti quelli inespressi...Niente paura, niente paura Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così... Niente paura, niente paura niente paura, si vede la luna perfino da qui. Niente paura, niente paura. niente paura, nessuno ha il libretto delle istruzioni.ho commentato questa canzone del ligabue perchè mi ha fatto venire in mente una serata di agosto, quando mangiando un gelato a correggio lui era la con la sua compagna e la sua bimba che camminava; e poi perchè mi piace sta canzone e quando lo vedo che parla come l'altra sera da fazio mi vengono in mente i posti di correggio che frequeta lui e che frequento anche io ( ora molto meno).avrei voluto esordire con una frase delle mie quella sera, però mi son fatta i cazzi miei, perchè era troppo bello vederlo con la sua famiglia, come una persona normale, come me alla fine.tutto sto pappardello per dire che a volte bisogna guardarsi dentro, vedere cosa abbiamo di bello e di brutto e fare la cernita per capire cosa vogliamo essere, come vogliamo essere e per chi.potrei essere femminista, anarchica, no global e altro ancora.non sono nulla, non mi identifico in una femminista perchè alla fine son un pò maschilista; non mi identifico con un'anarchica perchè son più che anarchica ( e per chi usa la parola alla cazzo, che si informi di cos'è l'anarchia); non mi identifico coi no global perchè son più che no global.quindi cosa sono? e sopratutto, importa agli altri sapere cosa sono? sapere cosa voto, come mangio, semi lavo faccia e denti, se fumo le canne o se tiro coca o se scopo o no? importa davvero?no perchè sennò vado a studio aperto anche io.le cose vanno avanti, come gli anni che passano: alcune a 100 altre a 1.io sono stanca e faccio fatica a fare tutte le cose che mi impongo di fare. stanca al punto che non mi frega più tanto di fare la tal cena, di organizzare la tal cosa, di star dietro alle tal faccende.quindi niente paura...