Da molti giorni giorni i notiziari si stanno occupando degli orsi uccisi, causando indignazione popolare, associazioni animaliste e personaggi piu` o meno famosi sono insorti contro i responsabili di questa terribile vicenda, addirittura ci sono state interrogazioni parlamentari per approfondire il caso.Sono daccordo l'orso Antonio dell'Abruzzo e l'orsa Daniza del trentino non dovevano morire, sopratutto Daniza che lascia due cucciolotti di pochi mesi che non si sa` se riusciranno a sopravvivere cosi` piccoli e indifesi.Pero` mi domando perche` non ha suscitato nessun clamore o quasi il fatto delle centinaia di mucche e pecore, Caterina, Lola, Carlotta, Francesca, Sonia, ecc..., che sono state sbranate dai suddetti orsi, lasciando anch'esse tanti piccoli orfani, che ci sia differenza tra animale e animale, per non parlare di quelle persone che cercando funghi nei boschi o lavorando nelle proprie fattorie si sono ritrovate faccia a faccia con questi animali rimanendo feriti e terrorizzati dall'imprevisto incontro.Se nell'arco degli anni la popolazione di predatori come orsi o lupi sono diminuite un motivo ci sara`, l'ingrandimento dei centri abitati al confine con il loro habitat naturale con conseguente restringimento dello stesso, la progressiva scarsita` di animali selvatici e altri motivi, perche` ostinarsi a rimpopolarli, con grave rischio per ler le persone che abitano in quelle zone, immaginatevi lo stato d'animo di quella gente che vive nella paura di trovarsi un lupo o un orso in giardino, andate voi a spiegargli che non sono pericolsi per l'uomo, ma solo in alcuni casi reagiscono in modo aggressivo se si sentono minacciati.Perche` non rimpopolare pipistrelli che non sono pericolosi e d'estate mangiano milioni di fastidiosissime zanzare oppure quei tipi di insetti che si nutrono dei parassiti delle piante coltivate cosi` si ridurrebbe l'utilizzo di anticriptogamici e antiparassitari tanto dannosi.
RIFLESSIONI
Da molti giorni giorni i notiziari si stanno occupando degli orsi uccisi, causando indignazione popolare, associazioni animaliste e personaggi piu` o meno famosi sono insorti contro i responsabili di questa terribile vicenda, addirittura ci sono state interrogazioni parlamentari per approfondire il caso.Sono daccordo l'orso Antonio dell'Abruzzo e l'orsa Daniza del trentino non dovevano morire, sopratutto Daniza che lascia due cucciolotti di pochi mesi che non si sa` se riusciranno a sopravvivere cosi` piccoli e indifesi.Pero` mi domando perche` non ha suscitato nessun clamore o quasi il fatto delle centinaia di mucche e pecore, Caterina, Lola, Carlotta, Francesca, Sonia, ecc..., che sono state sbranate dai suddetti orsi, lasciando anch'esse tanti piccoli orfani, che ci sia differenza tra animale e animale, per non parlare di quelle persone che cercando funghi nei boschi o lavorando nelle proprie fattorie si sono ritrovate faccia a faccia con questi animali rimanendo feriti e terrorizzati dall'imprevisto incontro.Se nell'arco degli anni la popolazione di predatori come orsi o lupi sono diminuite un motivo ci sara`, l'ingrandimento dei centri abitati al confine con il loro habitat naturale con conseguente restringimento dello stesso, la progressiva scarsita` di animali selvatici e altri motivi, perche` ostinarsi a rimpopolarli, con grave rischio per ler le persone che abitano in quelle zone, immaginatevi lo stato d'animo di quella gente che vive nella paura di trovarsi un lupo o un orso in giardino, andate voi a spiegargli che non sono pericolsi per l'uomo, ma solo in alcuni casi reagiscono in modo aggressivo se si sentono minacciati.Perche` non rimpopolare pipistrelli che non sono pericolosi e d'estate mangiano milioni di fastidiosissime zanzare oppure quei tipi di insetti che si nutrono dei parassiti delle piante coltivate cosi` si ridurrebbe l'utilizzo di anticriptogamici e antiparassitari tanto dannosi.