PENSO POSITIVO

RIFLESSIONI


 Se volete un quadro piu` completo e obbiettivo di quello che sta` succedendo nel modo provate a leggere quanto segue.“Matteo Barzini”Allora... cercherò di spiegare nel modo più semplice possibile alcuni concetti che ribadisco da tanti anni. Dai tempi del mio primo documentario sulla guerra in iraq più di 11 anni fa. Concetti che oramai tutti dovrebbero sapere. I terroristi che noi giustamente condanniamo non sono il prodotto di una religione integralista ma assai più paradossalmente una frangia armata dell’occidente. Combattono una guerra economica e non santa. Sono stati addestrati dall’occidente, armati dall’occidente e combattono per gli interessi dell’occidente. Quindi responsabilità nostra. Il loro scopo principale è la destabilizzazione dei territori con maggiori risorse. Hanno destabilizzato iraq, siria, libia ed egitto. Hanno deposto i leader che comandavano e l’hanno fatto al fianco dei nostri militari. Lasciando il chaos. Dai tempi della trappola americana di april glaspie a saddam durante la prima guerra del golfo, passando per la guerra in iraq per venire poi alle primavere arabe e arrivando all’Isis c’è stato un metodico e costante legame ambiguo e pericoloso tra medioriente e occidente. Non solo abbiamo svegliato il cane che dorme ma lo abbiamo anche addestrato a combattere e ad attaccarci. Quindi per cortesia basta con la religione, il razzismo e il bigottismo. Non hanno nulla a che vedere. I musulmani e tutti gli altri abitanti di quelle terre sono vittime non carnefici. Hanno subito anni e anni di infiltrazioni da parte di servizi segreti, manipolazioni delle loro risorse, guerre, terrorismo psicologico e fisico, abusi, violenze, morte. Sono dovuti scappare dalle loro terre ed hanno cercato rifugio da noi dove hanno trovato cinismo spietato ed ignoranza dalle stesse persone colpevoli di averli sfruttati e combattuti per tanti anni. In fondo a questa corrotta e orrenda scala gerarchica costruita tra europa america e arabia saudita sicuramente ci sono dei terroristi che credono di stare realmente combattendo una guerra santa. Detto cio` resta inalienabile il diritto ad esprimere le proprie opinioni se cosi` non fosse sarebbe la morte della della Democrazia.