PENSO POSITIVO

Post N° 176


IL CETO SOCIALE INFLUISCE SUL METABOLISMOAlcuni scienziati del San Thomas Hospital di Londra hanno analizzato il DNA di un migliaio di gemelli che svolgono lavori diversi o che hanno sposato persone di opposti ceti sociali e hanno scoperto che chi appartiene agli strati più umili ha una tendenza a “usurare” di più le cellule, mostrando un invecchiamento cellulare precoce, confermando l’ipotesi che uno stile di vita poco sana (niente esercizio fisico, alimentazione squilibrata e molto fumo), come spesso conducono le persone che appartengono ai ceti sociali più bassi, può comportare un maggior rischio di malattie e che lo stress psicologico può influire negativamente sul metabolismo e accelerare il processo di ossidazione delle cellule, indebolendo l’organismo anzitempo.Caspita, veramente bravi questi scienziati.Che scoperta straordinaria.In altre parole hanno scoperto che chi conduce una vita di stenti e di miseria, invecchia più velocemente di chi conduce una vita agiata.Chissà se era a conoscenza di questa notizia il vecchietto che abitava al decimo piano del mio palazzo, malato e solo, costretto a vivere con una misera pensione che gli consentiva a stento di arrivare a fine mese, che settimana scorsa si buttato dalla finestra.Qualcuno dovrebbe avvertire il fratello gemello.Poi se aumentano le condizioni da una parte e aumentano anche all’opposto, il mio di fratello gemello deve essere un ragazzino giovanissimo.