MUCCHE E FLAUTOLENZE
Le ricerche scientifiche, le esplorazioni, le nuove tecnologie, mi hanno sempre affascinato, ricordo che fin da piccolo quando trasmettevano in televisione qualcosa che trattava quegli argomenti li seguivo con molta attenzione e curiosità. Con altrettanta attenzione e curiosità guardo anche molti notiziari e telegiornali, capita spesso che all’interno di essi ci sia qualche servizio che tratta i suddetti argomenti, quando avviene questo il conduttore introduce l’argomento, dando poi la parola all’esperto, nelle reti Mediaset c’è un giornalista scientifico molto bravo, che viene interpellato per parlare della scoperta di un nuovo pianeta nel Sistema Solare, di cellule geneticamente modificate che curano gravi malattie, dei progressi nel campo dei trapianti usando organi artificiali costruiti con materiali antirigetto e altre cose di questo genere, seguo sempre con interesse i suoi servizi, ma qualche giorno fà ha trattato un’argomento molto bizzarro, ha detto che dopo attenti studi, alcuni scienziati hanno rilevato che le flautolenze delle mucche contribuiscono in maniere rilevante alla formazione del buco nell’ozono e che stanno studiando una dieta alimentare che possa scongiurare questa terribile minaccia. Io ascoltavo sbigottito, mi aspettavo che apparissero i nuovi conduttori di Scherzi a Parte dicendo che era solo uno spot per il ritorno del simpatico programma, invece no era tutto vero, le sorregge delle mucche stanno distruggendo la terra.Adesso attendo con trepidazione i risultati degli studi sui rutti dei maiali.
