FESTA DEL LAVORO
Sarà un primo maggio dedicato alle vittime degli incidenti sul lavoro, oltre 1.300 persone morte ogni anno e decine di migliaia ferite in Italia.Proprio per ricordare le troppe 'morti bianche' verrà osservato un minuto di silenzio in tutte le piazze dove si terranno le manifestazioni sindacali, a cominciare da Torino, dove Cgil Cisl e Uil hanno deciso di tenere, dopo 13 anni, la loro manifestazione nazionale che avrà come slogan 'L'Italia riparte dal lavoro'.Un impegno sottoscritto anche dal Governo. ''Oggi l'Italia riparte dal lavoro'', si legge nella lettera scritta dal ministro della Salute Livia Turco ai segretari confederali. ''Da una nuova dignità del lavoro, dove siano di casa il rispetto della persona e l'attenzione ai suoi bisogni nelle diverse fasi della vita e dove si possa contare su un sistema di tutela della sicurezza e della salute, quale elemento primario del diritto al lavoro".Parole che dovrebbero concretizzarsi in alcuni punti del 'Patto' che il Governo sta definendo con le Regioni. Un vincolo del 2% del Fondo sanitario nazionale, a partire dal 2008, per la prevenzione e la tutela della salute dei lavoratori; ispezioni più che triplicate; un sistema informativo che consenta di vigilare e monitorare sui piani messi a punto da un estremo all'altro della Penisola per ridurre gli infortuni sul lavoro.
