pensieri svogliati

Post N° 152

Buongiorno (scusate, per voi e' mattina presto, ma qui sono gia' le 16!!)!!

Oggi devo aspettare C. fino alle 17.30, ora in cui finisce le lezioni (peggio di me!), e dunque, avendo partecipato ad una conversazione con i miei compagni italiani sulla concezione del sesso e dell'alcohol, vorrei rendervi parte di tutto questo e ho pensato di scrivere qui ora una breve riflessione.

Mi piacerebbe cominciare da una festa cui sono andata venerdi' scorso, a casa di uno dei ragazzi australiani. Sono arrivata con il mio bullet (ossia corrispondente, amico nello slang di qui) alle 21 circa, assieme alla sua ragazza e la rispettiva partner italiana. Io e lei abbiamo iniziato a raccontarci le novita' (per altro gran poche) degli ultimi giorni, e poi, finalmente, siamo entrati. Vi diro' che all'inizio sembrava una cosa abbastanza normale: qualcuno ballava, qualcun'altra finiva di mettersi a posto il trucco e il vestito, io appoggiavo la borsa e ascoltavo la musica. Dopo un po' e' cominciata ad arrivare gente alla grande, tutti ragazzi australiani amici della proprietaria della casa... non vi dico! Avevano, a dispetto della legge che impedisce di bere prima dei 18 anni, tutti una bottiglia di alcohol piu' o meno forte in mano, e nel giro di un'ora (21.30 ca) erano tutti ubriachi. Non mi piacciono, lo ammetto, le persone ubriache in genere, ma questi erano animali!! Quando io sono andata via con C., verso le 23, e' cominciata la vera festa: da quello che mi hanno raccontato, vi sono stati episodi di sesso piu' o meno espliciti che hanno "sconvolto" un po' tutti noi. Una precisazione da fare e' che, nonostante tutto, nessuno si preoccupava di buttare condom and co., e altri particolari..

Mi stupiscono questi ragazzi, non tanto perche' bevono cosi' all'esplicito scopo di divertirsi, il che la dice lunga su molte cose: trovo comunque che entrare ad una festa con una bottiglia in mano sia un poco da alcolizzati, e a 16 anni ci sono mille modi di divertirsi. Quanto al sesso, non mi stupisce che lo facciano con tanta naturalezza e incuria dei presenti, dei particolari cui accennavo poco innanzi, ma il fatto che non sia importante l'amore in questo atto importante, o per lo meno, una concezione del bello, una scelta della persona. Non vi racconto altre cose, poco degne di nota in questa sede, ma mi sembra che il quadro di insieme fornisca una descrizione di ragazzi dalla giovinezza bruciata, incapaci di godersi la vita e le bellezze del loro splendido Paese.

Ci sono mille cose che vorrei raccontarvi, ma non posso scrivere un poema, e sono dunque costretta a lasciarvi qui. Un'ultima breve riflessione: in Italia mi sembra che le cose siano diverse, almeno un po', o e' solo una mia impressione?
Un bacio grande,

kikka90_littlegirl

Post N° 151

Ragazzi buongiorno!! Sono sempre qui, dall'altra parte del mondo, tornata una mezz'oretta fa da una gita piovosa a Springbrook. Qui oggi piovicchia, forse anche per effetto di tutta quest'umidita', e cosi' ne abbiamo risentito anche noi.

Beh, con un autobus vecchiotto un po' rumoroso, abbiamo raggiunto la suddetta localita' dopo un'ora di viaggio, ai 40km/h circa. Springbrook e' "in montagna", espressione che metto tra virgolette in quanto le loro montagne sono piu' o meno delle collinette per noi, arricchite di palme selvatiche e una strana vegetazione. Per oggi, dunque, ci siamo fatti una passeggiata di circa di due ore nella foresta, qui chiamata rainforest, dove le salite e le discese sono abbastanza lievi. I sentieri appartengono ad un parco nazionale, e naturalmente sono molto efficienti: molto puliti e naturalmente senza una cartaccia di numero.

Il bello dell'avventura e' stato a pranzo, quando un nostro amico, Z., si e' ritrovato una sanguisuga sulla gamba, e in seguito un'altra. Non vi dico! Il panico si e' diffuso come niente, e nel giro di cinque minuti, a chiunque pareva di vedere sanguisughe ovunque, e soprattutto di sentirle su gambe, collo e altri punti scoperti. Mamma mia! Questi bellissimi dibattiti sono continuati anche dopo pranzo, per la gioia delle istitutrici che emettevano versacci di schifo. Io ero la sola a ridere, e il professore di Geografia australiano che ci accompagnava non ha proferito parola.

Non so ancora cosa mi si prospetti per questa sera: voglio leggere un po' i Malavoglia (obbligatori per quest'estate) e tentare di giocare a carte con C.: ho quelle da Scala 40!! Aveva imparato a Natale, durante il soggiorno in Italia, ma non so ancora quanto si ricordi..

In ogni caso, qui c'e' davvero poco da vedere. Storia non ne parliamo: figuratevi che un edificio che ho visto non molti giorni fa del 1901 qui e' gia' considerato molto vecchio. Il risultato e' quello di un Paese dai tratti molto moderni, pieno di grattacieli (che si vedono in fila sulla Gold Coast da casa mia) dalle luci coloratissime, ma senza gusto per l'arte, anche e soprattutto quella degli antichi. Insomma, qui si gira per la citta' e si trovano moltissimi negozi, i centri commerciali fioriscono come funghi, c'e' la spiaggia ma... poi?

Vi lascio con questa piccola incognita!
Bacio grande a tutti i miei lettori

kikka90_littlegirl

Koala

Continuano, con molto entusiasmo, le mie avventure australiane. Oggi abbiamo visitato il secondo parco animali, dove mi e' stato possibile vedere canguri (gia' osservati sul bordo di una strada), koala, dingo, moltissime razze di uccelli dolci e colorati.

Nel prezzo era inclusa anche una foto con il koala, e volendo si poteva anche farne una abbracciati a lui, ma ho lasciato perdere, perche' rimaneva tra le tue braccia giusto tre secondi, e soprattutto perche' mi sembra sfruttamento a scopi turistici.

Nel pomeriggio i canguri (di media statura, i piu' alti arrivano fino a 2 metri) sono stati lasciati liberi in un'area recintata, e li' ho sfogato la mia voglia di coccole: li ho accarezzati, me li sono abbracciati per bene e, con un po' di fortuna, ho visto una mamma che teneva il piccolo nel marsupio.

Siamo rientrati verso le 14.50, mentre i ragazzi australiani finivano scuola alle 15.20, quindi ho avuto tempo di mandare qualche e-mail. Ho notato che qui non e' molto in voga pettinarsi tra le ragazze, che arrivano a scuola con i capelli in disordine... mah, io non lo posso sopportare nemmeno su di me!

La guida sulla sinistra mi e' ancora difficile da accettare, ma per i guidatori si trovano frequentemente cartelli con la scritta "keep left". Non so se pensare che qui vi sia una netta tendenza a tenere la destra.. bah!

Un bacio a tutti e buon compleanno ad Alex!

kikka90_littlegirl

Post N° 149

Buonasera, anche se in Italia e' pieno giorno!

Come va? Io tutto abbastanza bene, finalmente ho recuperato il jet lag (altrimenti detto fuso orario) e non oso pensare a cosa succedera' quando tornero' in Italia!!! =)

Per oggi poche novita': sono stata alla spiaggia con C. ed altri ragazzi che partecipano allo scambio. Fortunatamente c'era anche F.: abbiamo fatto un giro sul bagnasciuga, ed essendo il Pacifico agitato, mi sono bagnata fino alle ginocchia!!

Qui le cose vanno abbastanza bene: stasera avevo chiesto se ci fosse una chiesa cattolica per la messa domenicale, e sono andata alle 18. Capire non e' stato molto difficile, per lo meno, non traumatico come in Canada, dove il prete si mangiava tutte le parole. C. e' venuto con me ma ha letto un libro, ma io ho trovato la cosa abbastanza piacevole.

Penso che fra un'oretta andro' a letto: domani si va a Seaworld, una sorta di zoo marino, e voglio essere in ottime condizioni (parlando di sonno)! Un bacio a tutti i miei lettori e visitatori,

kikka90_littlegirl

Post N° 148

Eccomi, avrei voluto scrivere un po' prima, ma avevo msn intasato! Stavo scrivendomi (e scusate la forma) con altre quattro persone!

L'Australia e' molto bella, molto piu' del Canada, dove ero stata un paio di anni fa. Questo posto lo chiamerei "terza America", perche' le assomiglia parecchio: stessi fastfood, poca storia, e piu' o meno stesse abitudini.

Oggi sono stata a Byron Bay, che e' il punto piu' ad est dell'Australia, davvero bello! Camminando si vedeva l'oceano da una parte e dall'altra!

In ogni caso, con la nuova famiglia sto abbastanza bene: non mi fanno mancare nulla, e sto legando un po' con tutti. La casa e' grande, circa 5-6 chilometri dall'oceano. Se un giorno fara' caldo, si potra' fare il bagno! Vi saluto!!

Bacio grande,
kikka90_littlegirl

Post N° 147

In Australia ci sono arrivata e a Singapore e' andato tutto bene!
Perdonate il post super breve, ma ho bisogno di lavarmi i capelli, quindi scrivero' qualcosa di piu' corposo domani o nei prossimi giorni!

Per adesso, bacio dalla Gold Coast!

kikka90_littlegirl

Post N° 146

Buon giorno a tutti!

Dunque, questo sarà l'ultimo post prima della mia partenza! :) Non sono sicura che riuscirò a scrivervi anche dall'Australia, ma spero di sì. Spero anche, ma non prometto nulla, che scriverò regolarmente!! (seeh, figurati!! ndLibero)

Beh, gli ultimi preparativi mi danno i capogiri: oggi devo stirare alcune cose (un paio di maglie), chiudere la valigia e finire il bagaglio a mano (eh, eh.. ho lo zaino e devo ancora pensare a come restringere tutto in cinque chili di bagaglio; la vedo dura!). Stasera peserò anche la valigia... qualcuno ha qualche suggerimento??!!

Bene, dovrete perdonare questo mio post un po' confuso, ma l'agitazione e la voglia di partire mi offuscano evidentemente il cervello.

Camomilla arrivo! Bacio,

kikka90_littlegirl

Post N° 145

Alle prese con i preparativi per l'Australia! Ho effettivamente problemi con prese e adattatori: io che poco me ne intendo, dovrò cercarne uno oggi.

Mamma mia! La mia ansia cresce continuamente, la camomilla più che da bere sarà da fumare lunedì sera!! Comunque sia, oggi ho comprato le ultime cose: ormai dovrei avere tutto. Ho già fatto una bella lista e ciò che rimane da fare è tirare fuori vestiario e quant'altro dai cassetti e infilare in valigia. Heeeeeeeeeeelp!!

Vi saluto, di fretta!

kikka90_littlegirl

Carpe diem

Buona sera!! Un breve testo di Orazio, un'ode per la precisione, che ho affrontato quest'anno in letteratura mi è sembrato davvero bello. L'Ode fa parte del primo libro, è l'undicesima. Le Odi, come alcuni sapranno, sono state scritte in quattro libri, a cui più tardi il poeta ne aggiunse un altro. Molte sono rivolte a Mecenate, grande amico di Orazio, il quale, dopo lunga diffidenza, lo aveva accolto alla corte augustea.

Quella che vi presento è rivolta a Leuconoe, una fanciulla, cui il poeta raccomanda di godere le gioie della vita e di non fare troppo affidamento sul domani, sul quale non vi è certezza. La traduzione è mia, con i suggerimenti del carissimo prof!

Tu ne quaesieris - scire nefas - quem mihi, quem tibi
 finem di dederint, Leuconoe, nec Babylonios
temptaris numeros. Ut melius, quidquid erit, pati,
seu plures hiemes, seu tribuit Iuppiter ultimam,
quae nunc oppositis debilitat pumicibus mare
Tyrrhenum: sapias, vina liques, et spatio brevi
spem longam reseces. Dum loquimur, fugerit invida
aetas: carpe diem, quam minimum credula postero.

traduzione:
Tu non chiedere - non è lecito saperlo - quale sorte
gli dei diedero a me e a te, Leuconoe, e non tentare
i numeri dei Babilonesi¹. Piuttosto, sopporta qualsiasi cosa avverrà,
 se molti inverni Giove ancor ti conceda

o ultimo questo che contro gli scogli fiacca le onde

del mare Tirreno. Sii saggia, mesci il vino
e riponi la speranza in breve spazio. Già mentre parliamo, il tempo
fuggerà invidioso: cogli l'attimo, e fai affidamento il meno possibile sul domani.

Bacio grande,
kikka90_littlegirl

ps. nota 1: riferimento ai Babilonesi, specializzati nell'astrologia e nel leggere il futuro. Bacio ancora. A tutti. 

Cambiamenti

Negli ultimi giorni ho pensato un po' a dei cambiamenti da fare su questo blog. Per chi non mi leggesse dagli inizi, il proposito iniziale era quello di scrivere pensieri che mi venivano in mente, senza un ordine preciso. Piano piano è diventato un diaro vero e proprio, che non era esattamente quello che mi ero proposta.

Mi piacerebbe, allora, presentarvi più spesso temi diversi, e mi piacerebbe proporvi questa sera l'Ode della Gelosia di Saffo, che personalmente trovo bellissima.

Mi sembra che sia uguale agli dei

quell’uomo che di fronte a te

siede e standoti vicino ascolta te

che parli dolcemente

e amabilmente ridi, e questo davvero

mi fa balzare il cuore nel petto,

come infatti io ti vedo, subito

non mi è più possibile dire nulla,

ma la lingua si spezza, sottile

un fuoco subito mi scorre sotto la pelle,

non vedo nulla con gli occhi,

ronzano le orecchie,

un freddo sudore mi avvolge, un tremito

mi prende tutta, e più verde dell’erba

io sono (lett - divento), e poco lontana dall’esser morta

sembro a me stessa.

Ma tutto si può sopportare (...)

Quest'ode mi ricorda molto lo scorso dicembre, quando Colin mi piaceva. Le sensazioni qui descritte riportano benissimo il mio stato d'animo di allora e, a mio avviso, quello di chiunque si trovi geloso del suo amato. All'ultima riga (ma tutto si può sopportare) mancherebbe in realtà del testo, che pare non essere stato trovato. L'ode fu ripresa tempo dopo da Catullo, che iniziava con una traduzione molto libera della prima strofa, ma proseguiva poi in maniera autonoma.

Tornando alla gelosia... è un sentimento che odio, in me prima ancora che negli altri. Non tanto perchè insegnatomi così dal cattolicesimo, semplicemente odio dire sciocchezze perchè in preda a un sentimento tanto forte. Tempo indietro lessi un libro sulla rabbia, altro sentimento che trovo sbagliato all'80% delle volte, senza tuttavia saper darmene una buona ragione.

Se a qualcuno piacesse l'ode, pubblicherò anche quella di Catullo. Per il prossimo appuntamento, aspettatevi qualche cosa di Orazio, con testo latino a fronte per la curiosità dei più dotti!

Bacio,

kikka90_littlegirl