squali sulla cassia

Il titolo e la foto allegata dicono già tutto, perciò per questo mio primissimo post per lacerare l'imene del blog, mi limiterò a una serie di pensieri associativi che potrete fare vostri, ignorare o seppellire nel dimenticatoio digitale. In ogni caso sarà un successo.

Un paio di amiche mi hanno detto "visto che hai abbandonato facebook e tutti gli altri luoghi virtuali per non incappare nella tua ex, perché non ti fai un milione di nuove amicizie su digiland? sei un fico della madonna in confronto a quelli della tua età panzoni calvi tristi con la station wagon e le capacità analitiche di uno scaldasonno imetec... dai dai dai guarda che rimorchi!"

L'ho fatto, sono qui, ma riesco solo a pensare che dovrei lavare i piatti di due giorni, ingrassare la catena della moto, rinfrescarmi e uscire a investire suore e vecchiette.

Little Tony è pazzo, la gialappa's band ha fatto lavorare un pedofilo e RadioRock a volte ti fa cascare le boccine.

L'oblio dura un tempo indefinito, per abitudine.

Il gatto mi morde i piedi.

Io mordo il gatto.

Devo comprare il nuovo cd dei Placebo.

Mi girano le palle, ma l'urologo mi ha detto che ho subito una sola torsione subtesticolare e mi ha messo in lista d'attesa per l'intervento.

La nottata passerà. E la noia? E i peli superflui sull'anima?

Ai postumi l'ardua sentenza.