NIENTE DI PERSONALE

PREGHIERINA NATALIZIA


Signore, lo so che non mi rivolgo spesso a te.A volte il mio orgoglio mi porta a pretendere di riuscire a farcela da sola, senza chiedere mai l'aiuto di nessuno.E quindi neanche il tuo.Potresti dirmi che tu non sei Nessuno, sei Dio, ed io ti direi che sì, d'accordo, hai una posizione privilegiata rispetto alle persone che mi girano intorno, ma il potere non mi ha mai creato forme di timore reverenziale, quindi ti porto lo stesso rispetto che porto a tutti gli altri.Scusami per questo.E poi in Dio o si crede o non si crede, senza se e senza ma. Ed io ho così poche certezze, che mettere da parte il mio senso critico per te mi provoca proprio brutte reazioni allergiche.Però oggi io avverto in maniera pressante la necessità di parlarti, e più che altro di invocarti.Ma prima ti faccio qualche domanda.PERCHE' mi hai dato un cervello?PERCHE' mi hai reso capacissima di intendere e di volere (ma soprattutto di volere)?PERCHE' mi hai dato il dono della parola, e soprattutto la voglia matta di utilizzarla?No, attenzione, forse urgono chiarimenti, non vorrei tirarmi addosso qualche maledizione... Volevo solo dire che, in questo mondo, con tutte le persone con cui abbiamo a che fare, tante volte avere quantomeno un interruttorino che ci permettesse di "spegnere" il cervello o di "tagliare" la lingua non sarebbe male.Solo cose temporanee, eh! Alla bisogna...Potrei provare ad inventare e brevettare io un aggeggio del genere, ma non vorrei toglierti il mestiere. Sai, con tutti questi extracomunitari che già ci rubano il lavoro, non vorrei che ti sentissi "attaccato" come Berlusconi e te la prendessi anche tu con me.Quindi, riepilogando, è arrivato il punto di invocarti.Signore, ti prego, dammi la forza e la pazienza di non rispondere alla provocazione di chi è venuto a chiedermi 35 euro per il regalo di Natale a colui che mi ha fatto sapere ieri che da gennaio non avrò più un lavoro.Che poi è lo stesso che, da stamattina, ci sta mettendo tutto l'impegno del mondo per strapparmi un vaffancù.Signore, ho fatto un mutuo per 20 anni e ogni giorno in più di lavoro mi serve.Signore, ti prego, quando nel mondo qualcuno mi dice cose che non stanno nè in cielo nè in terra, dammi la forza di non guardarlo come se avessi appena incrociato un extraterrestre.Signore, ti prego, dammi la faccia da chiulo. L'espressività dei miei sguardi mi ha già provocato molti disguidi tecnici.Signore, suvvia, se mi dicono che 2+2=5, dammi la capacità di dire di sì e basta. Provare a suggerire che forse è uguale a 4 mi ha già causato serie ulcere e presto potrebbe portarmi alla "senzatettaggine" (e non mi riferisco al mio seno...).Signore, ti prego, fai finire la giornata lavorativa di oggi, sono solo le 10 e mezzo e già me le hanno fatte girare di brutto.Lo chiedo a te, perchè sono sicura che tu sia l'unico che possa fare qualcosa.Se così non fosse, allora ti chiedo un ultimo, definitivo, favore: mandami una mail con il tuo numero di conto.Il mese prossimo, il mutuo, credo lo addebiterò direttamente lì.Ringraziando anticipatamente, resto in attesa di un tuo cortese riscontro.Cordiali saluti / Mit freundlichen Grüßen / Best regards / Saludos cordiales / с уважением / P.S. E voi cosa chiedereste, in questo momento, a Dio, al genio della lampada, alla madre terra o a chi riconoscete che abbia più potere di voi? Sentitevi liberi di OSARE.