NIENTE DI PERSONALE

DA BUONO A CATTIVO


Questo 2010, fino a 10 minuti fa, mi stava piacendo proprio tanto ma tanto ma tanto.Putroppo, per disquisire sul rapporto coi (miei) genitori, cosa che non avevo ancora fatto sul mio blog, mi sono dimenticata di informare i miei adorati lettori di ciò che è avvenuto il 31 dicembre dello scorso nefasto anno. Mentre ero tutta indaffarata con mia madre a preparare manicaretti per un'orda di Lanzichenecchi, e mentre cercavo un modo per intossicarli tutti, o quasi, sperando che mi lasciassero un po' in pace... mi è squillato il telefono.E chi era?Trattavasi del mio egregio supercapogalattico, quello dei 35 euro di regalo (per intenderci) che mi annunciava, con giubilo e partecipazione, che non mi mandava più a casa a gennaio, perchè l'ufficio non si poteva privare di una tale mente eccelsa. Ora che ci ripenso, mi sa che l'espressione "mente eccelsa" dalla sua bocca non sia uscita, piuttosto mi ha detto che con tutto il lavoro programmato per il 2010 sarebbe un folle a mandare via una persona esperta come me. Però, per la mia autostima, è meglio credere che non riuscissero a fare a meno di me perchè sso' troppo avanti!!!"E i soldi?" mi sono permessa di obiettare? Quelli, per intenderci, per cui non c'era più posto per me? "Ma sai, in certi casi i soldi si trovano" è stata la sua risposta. Non fa una piega, nevvero?Si trovano sì, ma intanto non mi paga da due mesi. Non vorrei si fosse messo in testa di tenermi lì per la gloria, che se la incontro, sta gloria, prima le tiro due ceffoni e poi mi riprendo indietro tutti i miei soldini compreso gli interessi. Fatto sta che sono tornata in cucina, ho rubato un'oliva dalla ciotolina, mi sono seduta e ho tossito un po', così, perchè mi sembrava che facesse figo tossicchiare un po' per attirare l'attenzione. Ma queste cose funzionano solo nei film, e infatti nessuno mi ha cagato.Allora mi sono rialzata, sono andata vicino a mia madre che infornava i gamberi, e mentre con una mano le tenevo le spezie, con l'altra le ho fatto un cenno per pregarla di guardarmi. Dopo due minuti di sbracciamento, finalmente mi ha notato (forse credeva che fossi solo 'una mano') e le ho detto che non sarei stata disoccupata da gennaio, perchè il capo mi aveva chiamato per dirmi che avrebbe rinnovato il mio contratto.Grandi festeggiamenti, grandi brindisi col Tavernello scaduto (in casa mia gli alcolici sono super-banditi), grandi pacche sulla spalla (la sera ho dovuto impomatarmi di Voltaren), e, insomma, il 2010 non poteva cominciare meglio....Fino a 10 minuti prima di decidere di scrivere questo post, quando sempre lui, il capo dei capi, mi ha chiamato nel suo ufficio per dirmi che guarda, il lavoro c'è, gli impegni e le scadenze sono tante, ma i soldi son pochi, e quindi il contratto sarà rinnovato solo per altri tre mesi.E poi, forse, vediamo, chissà....Grazie grazie.Prego prego.Ma vaffanzuso!Lussazioni alla spalla, per niente? Ma vi sembra giusto? Polka trota!E quindi si ricomincia con la precarietà. Posso dire "Che due grandissimi cojoti", o urto la sensibilità di qualcuno?Lettori affezionati, sapete che parlo in preda all'impulso del momento, da domani il mio cervello rimuoverà il fattaccio e tornerò la solita morigerata spiritosa.Lettori occasionali, mi raccomando, prendete sempre delle precauzioni quando vi affacciate in blog sconosciuti.... Ci sono volgarità che potrebbero traumatizzarvi!!! Ma se avrete la pazienza di seguirmi....