NIENTE DI PERSONALE

DECISIONE


Vi ringrazio davvero tutti per la vostra presenza, e per avermi fatto sentire il vostro affetto e il vostro incoraggiamento, nonchè i vostri pareri.Un grazie particolare va a Stef, che ho stressato all'inverosimile e che ormai penserà che sono una donna di una noia mortale, e a MammaMatta, che mi ha dedicato addirittura un post in cui mi racconta (e racconta a tutti noi) la sua esperienza e il suo modo di vivere un lavoro di  un certo prestigio. Oggi ho sciolto le riserve, e ho detto che sono interessata alla loro proposta. Resto alla finestra ad attendere gli sviluppi, ho fatto la mia parte e ora tocca a loro fare la loro.  Come ho scritto nel blog di MM, io una famiglia la vorrei, ma al momento non c'è. Le mie competenze, e la mia competitività sul mercato, invece, ci sono adesso. Alla fine tutto si risolve a questo: presente (certo) e futuro (incerto). E poi non è detto che quello che mi offrono mi convinca davvero. Magari a parole sono stati di manica larga, e nei fatti si rivelano dei lavativi. E di lavativi non ne voglio, nè nella vita privata, nè in ambito lavorativo.Ho imparato a riconoscere i lavativi semplicemente fiutandoli, anni e anni di prese in quel posto mi devono essere servite a qualcosa, o no? Historia magistra vitae. I lat(r)ini ci avevano visto lungo.... Un ringraziamento speciale lo voglio fare pubblicamente, anche se forse non lo leggerà mai, a superfidanz, che in questa fase della mia vita mi è stato accanto con tutto il supporto emotivo e pratico che si potesse desiderare. E l'ha fatto nonostante anche lui sia alle soglie dell'orale di un Esame di Stato a cui si sta preparando da mesi nonostante ritmi di lavoro ai limiti dello schiavismo. Eppure ha trovato il tempo anche per me, per ascoltarmi, per capire le mie esitazioni, per spronarmi e per dipanare un sacco di dubbi che si erano aggrovigliati nella mia mente a causa dello stress e della pressione. E per abbracciarmi, respirare con me, sentire il mio cuore... E quando, dopo una notte insonne, mi ha guardato negli occhi e mi ha sussurato: "sei splendida, e qualsiasi cosa tu decida non potrei amarti più di così", ho capito quello che andava fatto.  Come va, va. Mentre telefonavo al tipo del colloquio per comunicargli la mia decisione, il cielo si è aperto ed è apparso un timido raggio di sole, a brillare sulla coltre di neve tutt'intorno a me. Ed io ho pensato che fosse di buon auspicio. Grazie a tutti.  P.S. Ho visto che ho messaggi privati in messaggeria. Non riesco a leggerli. Chiunque voglia dirmi qualcosa, utilizzi l'indirizzo pocorumorepertutto@libero.it o pocorumorepertutto@googlemail.com.