NIENTE DI PERSONALE

DELLE DONNE SCASSAMINKJA


Avrei voluto espormi meno, nel titolo, e provare a mantenere alta la vostra curiosità con un abilissimo dico/nondico, sensuale almeno quanto il vedo/nonvedo. E invece non ci sono riuscita, la mia religione mi impone di essere sempre schietta e prendere le situazioni di petto. (Ahi, che male alle tette!!) Oggi vi devo parlare delle donne scassaminkja (lo so che non l'avevate capito), perchè io mi devo ancora riprendere dallo shock. E lo so che fra le mie letterici non ci sono donne così, ma se per caso qualcuna dovesse riconoscersi in quello che sto per scrivere, la prego, invece di offendersi, di provare a fermarsi un attimo e capire che così probabilmente non va. Nel week-end io e SF siamo usciti a cena con tre coppie di amici di SF che non vedevamo da un po'. A me sono molto simpatici, e ci sto abbastanza bene, tuttavia da quando ho saputo che uno dei tre ragazzi tradisce la sua donna da anni con una collega, faccio fatica a guardarli negli occhi. Tutti. Mi sento sporca perchè so e taccio, temo di farmi scappare qualcosa, sono sempre sul punto di dire "brutto porco schifoso vai a tocciare il tuo biscottino da qualche altra parte e lascia questa povera donna libera di trovarsi qualcuno più degno e che la ami davvero". Mi monta su un grande incazzo, ma ho avuto ordini precisi di farmi i fatti miei da SF, che in quanto uomo è sempre dell'ordine di idee che chi se li fa campa felice cent'anni... E a dire il vero molti la pensano così. Io no, e infatti non sono felice per niente, ma non è di questo che volevo parlarvi, altrimenti il titolo sarebbe stato "degli uomini porci schifosi fedifraghi tocciatori di biscottino" (dico biscottino perchè i traditori me li voglio immaginare tutti col pene piccolo, e anche un po' moscio, ecco!). E invece voglio parlarvi delle donne che sedevano al mio tavolo durante questa cena, e che mi hanno fatto cascare le balle e fatto sentire quasi un'aliena. Proverò a sintetizzare. Per tutta la serata, da quando ci siamo incontrati a quando ci siamo salutati, non hanno fatto altro che impartire ordini ai loro uomini, umiliarli, denigrarli, controllarli, rimproverarli, riprenderli, e ancora umiliarli, denigrarli, e ancora farli passare come emeriti cazzoni incapaci. Dal modo di prendere le curve in macchina, al modo di impostare il navigatore, al modo di frenare, al modo di salutare entrando al ristorante, al modo di sedersi a tavola, al modo di guardarsi intorno, al modo di parlare, al modo di pensare, al modo di dire fare baciare lettera testamento. E raccontando di quello che succede a casa, non è scappato, per nessuno, NEMMENO un complimento, una tenerezza, una complicità. Una delle tre coppie è già sposata da pochi mesi, e la ragazza alla mia domanda "allora, che mi dici della vita da mogliettina?" ha strabuzzato gli occhi e ha detto che è un inferno e che non ce la fa più a pulire tutta la casa tutte le sere (?!?!?!?!?! tutte le sere?!?!?!?) e le tocca rimproverarlo continuamente perchè le ha rotto un bicchiere e lei quando rompono un bcchiere va giù di testa. L'altra, che convive da poco, ha detto che è ancora esaurita perchè si è voluta fare la casa esattamente come voleva lei, e le uniche tre cose scelte dal compagno (che, vi ricordo, era ACCANTO A NOI) facevano cagare e lei prima se l'è mangiato di insulti e poi ha chiamato per far cambiare tutto a suo gusto. Gli diceva che ha un gusto di merda. Ora finalmente la casa è bellissima. E vai a controllare cosa mettono nella grigliata!! Sceeemo, non mangiare tutte le patate!! Sceeeemo, non lasciamo le patate nel vassoio!! Finiscile!!! Ma sei cretiiiino, ti ho detto di andare a chiedere il conto... Eddaaaai, che palleeee, mi hai versato il vino sulla mano!!!!!! Basta, non mangiare che sei grasso!!! Mangia!! Che tanto dobbiamo pagare... E non mi toccare!! E dammi la mano!! E così via... E gli uomini non facevano una piega. Incassavano tutto. Zitti. Mogi. Cupi. Eseguivano. A parte che se uno si rivolge a me così anche solo una volta nella vita, gli mollo un ceffone e lo faccio volare dalla finestra... Ma io dico: come si fa a portare avanti dei rapporti con donne tiranne del genere? Come si fa a portare avanti dei rapporti con uomini zerbini del genere? Potrete rispondermi che loro hanno trovato il loro equilibrio. Ma ne siamo proprio sicuri? E allora perchè il più insultato di tutti si tromba da anni la segretaria, che lo fa sentire importante e intelligente? Io credo che per gli uomini così bistrattati basti UNA moina, UNA coccola, UNA parola dolce, per farli capitolare. Che senso ha spaccarsi il sedere per sposarsi con la cerimonia del secolo, costruirsi la casa del secolo, comprare la cucina e il divano del secolo, se la mania di perfezione e la voglia di comandare gettano melma su ciò che in teoria ha generato queste operazioni, e che dovrebbe essere l'AMORE e la CONDIVISIONE? Ma siamo davvero sicure che ne valga la pena? Non sarebbe meglio una pulizia in meno e una chiacchierata in più? Una cosa perfetta in meno, e un coito in più? 50 euro di straordinario in meno, e una sessione di cucina fantasiosa in più? Siamo sicure che trattare il proprio uomo come un coglione inetto ed elevarci noi a paladine della pulizia e dell'ordine e dell'organizzazione ci aiuti a tenercelo stretto? Ma lo sappiamo che l'uomo ha bisogno di gratificazione, e ogni volta che lo denigriamo è come se gli stiamo dando un calcio nelle palle? Io lo so, e sto facendo di tutto per non cadere in questo vortice. Perchè per me il rispetto dell'altro è al primo posto, in quanto è la prima cosa che chiedo per me! E SF ringrazia. E io lo ringrazio. E poi ci sono quello volte che mi viene la scassaminkjte acuta (in genere quando alcuni pianeti transitano in altri e non mi mandano una cartolina e l'oroscopo mi dice che mi gireranno) ... e allora me ne accorgo dopo un paio di rimproveri dichiaratamente fuori luogo e lo annuncio ufficilamente: "Amore, oggi sono scassaminkja. Ti chiedo scusa in anticipo, sopportami che poi passa". E lui risponde sempre così, nell'ordine: 1)Sì, me ne sono già accorto! 2) Non dimentichiamoci che sei pur sempre una donna! 3) Ti amo lo stesso, passerà presto. E spero davvero che mi passi sempre... Ma bisogna tenere il livello d'attenzione sempre alto, perchè basta un attimo e noi donne ci inacidiamo e ci lasciamo sedurre dalla mania di perfezione, e gli uomini prima smettono di ascoltarci e poi si dimenticano che esistiamo. Non so come finire questo post. Facciamo che ci metto solo un punto, ma attendo i vostri commenti. PUNTO.