Creato da pino.bullara il 24/04/2011
Poesie di Pino Bullara

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blowing in the wind

 

 

Omino

La disubbidienza civile ( Gandhi)

  «La disobbedienza civile diviene un dovere sacro quando lo Stato diviene dispotico o, il che è la stessa cosa, corrotto. E un cittadino che scende a patti con un simile Stato è partecipe della sua corruzione e del suo dispotismo» (Gandhi).

 

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Arpalice

Post n°126 pubblicato il 29 Maggio 2012 da pino.bullara

Arpalice

“L’Italia unita quindici anni compiva,

a Marostica la vita mia al mondo si apriva,

il dodicesimo giorno del mese infiorato,

Arpalice fu il nome che mi venne dato.

 

Io fui una maestra, e lo fui per passione:

l’insegnamento per me era una missione.

Scrissi libri di scuola, poesie educative;

col mio Cristiano* ebbi tante iniziative.

 

Libertà e fratellanza, a coronamento,

furono i princìpi del mio insegnamento.

Per la grande guerra ero non-interventista,

mi dichiarai apertamente neutralista.

 

Per la mia adesione a tale movimento,

da Vicenza ci imposero il trasferimento.

Finita, poi, la prima guerra mondiale,

la situazione sembrò ritornar normale.

 

Inseguito, non aderendo al fascismo,

io e i miei libri subimmo l’ostracismo.

Ma continuai ad insegnare ugualmente,

dando lezioni a maestri, privatamente.

 

Cantai: “O cari monti del mio Paese.”

Amai Marostica e la sua gente cortese.

Da qui “Io vi saluto con tutto il cuore,

e della Patria (ancor) sento l'amore”.

(Pino Bullara)

*Cristiano Pertile, sposo inseparabile di Arpalice Cuman.

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Dedico questa poesia ad un’altra insegnante

che ho conosciuto qui nel web: Flavia.

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