Nelvento-libero

Lucrezia


Lucrezia«Il papa è padre di tutti, spiritualmente.Alessandro sesto mi fu padre fisicamente.La chiesa viveva un’epoca di decadenza,ma noi Borgia superammo ogni decenza. L’America era stata appena scoperta,io ero ancora un’adolescente inesperta,ma avevo rotto già un fidanzamento,e del matrimonio ebbi l’annullamento. Lucrezia fu il nome che mi venne dato,gli occhi azzurri e il crine riccio dorato;donna spregiudicata, divenni, perfino,l'amante di mio fratello Valentino, che per gelosia, m’uccise il nuovo sposo.Cosa faceva poi mio padre... dire non oso!Un bimbo solo viveva allora in Vaticano,detto semplicemente: “l’infante romano”. Alfonso d’Este, poi, in terze nozze sposaie a Ferrara questa vita dissoluta continuai.Cercai, infine, di cambiar la condotta mia.A ventinove anni, ci pensò la  setticemia.»                                 (Pino Bullara)Donne