Nelvento-libero

La pelle


.La pelle C’è chi ride a crepapelle,e chi non sta nella sua pelle.C’è chi ha la pelle d’oca,e c’è chi la pelle si gioca. C’è chi ha la pelle pelosa, c’è chi ha la pelle squamosa.C’è chi ha la pelle delicata,c’è chi ce l’ha dura o  irritata. Rischia la pelle l’avventuriero,l’incosciente e chi non è sincero. Chi è lontano e chi fa il militarela pelle a casa vorrebbe portare. Cambia la pelle, di certo, il serpente,il traditore la cambia moralmente.Se prima l’orso non avrai catturato,non portar mai la sua pelle al mercato. La pelle di vitello serve a fare scarpette,portafogli, cinture, valige e giacchette. Pitoni e altri serpenti hanno pelli raffinate:pregiate borsette da queste sono preparate. Con la pelle del pollo, ci si fa il brodino.Con la pelle del porco, ci si fa il cotechino.Con la pelle dell’asino, ci si fa il tamburino.Con la pelle di capra si fa l’otre per il vino. Ecco, infine, la cosa più vera:“ Bianca, gialla, rossa o nerache sia la tintura della tua pelle,ricorda: siamo tutti fratelli e sorelle.”(Pino Bullara)