Nelvento-libero

ma quella abbiamo, e se torniamo indietro? mha!

Il discorso è semplice: aut, aut! Non si può avere “ la botte piena e la moglie ubriaca”. Con l’abbandono della lira, e l’entrata nell’euro, noi, come Italia, abbiamo ceduto una gran parte della nostra sovranità; ma non a una “Banca europea comunitaria”, come la “national reserve americana”, ma alla “BCE” che, in sostanza, è una banca privata, che fa i suoi interessi. Quindi, ora noi non battiamo più moneta, ma compriamo moneta da una banca “ straniera” che non difende i nostri debiti (che, tra l’altro, in relazione al nostro prodotto lordo non è molto); quindi siamo in balia di speculatori finanziari che fanno aumentare il cosiddetto “speed”, cioè la differenza di interessi sui titoli tra i nostri debiti ( considerati a rischio) e quelli tedeschi; così noi affossiamo sempre più, e i Tedeschi vanno sempre più a galla.
Lo spreed, in una vera comunità, è una bestemmia!
in sintesi: o si fa una vera comunità, con una banca unica che garantisce i debiti di tutta la comunità,
o si ritorna alle proprie monete nazionali.
L’euro, così com’è, è “un elefante senza testa”.
Un cordiale saluto.
Pino

Pino, mi hanno meglio informata il fatto è successo a Minerbe, penso provincia di Verona

O.K.
Pensavo che tu li conoscessi personalmente.
Buon fine settimana.

e gratta gratta, stiamo ancora a grattar, buona serata