Creato da pino.bullara il 24/04/2011
Poesie di Pino Bullara
|
Google translator
Benvenuti
Ognuno può esprimere
il proprio parere liberamente.
Le persone fanatiche,
bigotte e volgari
non sono gradite.
------------------
L’autore delle poesie
di questo blog è
Pino Bullara.
Ai sensi del D.L.196/2003,
il materiale qui contenuto
NON può essere copiato
o utilizzato da altri,
senza il permesso dell’autore.
blowing in the wind
Omino
La disubbidienza civile ( Gandhi)
«La disobbedienza civile diviene un dovere sacro quando lo Stato diviene dispotico o, il che è la stessa cosa, corrotto. E un cittadino che scende a patti con un simile Stato è partecipe della sua corruzione e del suo dispotismo» (Gandhi).
I miei Blog Amici
Menu
http://blog.libero.it
Agrigento: la valle dei templi.
L'agnello pasquale di Favara
Il mio sito
Cerca in questo Blog
« 'U piru nanu | Priputenza » |
'A guisina, 'a giurana e 'a vipira
Nu stagnu 'na giurana si sguazzava,
di cca e ddrà tutta cuntenta santava.
Nu mentri, adasciu e contru ventu,
s'arricampa 'na guisina a tradimentu.
Pi furtuna, 'a giurana va fa un firriuni,
addunannusi da prisenza du scursuni.
Po', c'un santu chi va fa, finisci a riva,
dunni però trova 'na vipira c'arridiva.
Dissi 'a guisina a giurana, tutta piitusa:
"Veni cca, ca ddrà c'è 'na serpi vilinusa."
Arrispunnì 'a giurana:"Tentu 'a furtuna,
scappu di vantri ca siti tutti du' scursuna!"
( Pino Bullara)
La biscia, la rana e la vipera
Lieta, nello stagno, una rana nuotava;
di qua e di là continuamente saltava.
Nel mentre, piano piano e contro vento,
si vide arrivare una biscia, a tradimento.
Per fortuna, la rana si voltò di repente,
accorgendosi della presenza del serpente
Poi con un salto che fece, toccò riva,
ma vicino ad una vipera sorridente finiva
Disse la biscia alla rana, tutta pietosa:
"Attenta che là c'è una serpe velenosa."
Rispose la rana: "Son duri momenti:
fuggo da voi che siete tutt'e due serpenti!"
( Pino Bullara)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|