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Il desiderio e la sua vittoria

Post n°125 pubblicato il 09 Ottobre 2023 da poeta_semplice

Onda su onda penetra
fin dentro l'anima
il caldo turbine della passione.
Arreso attendo la fine
tra le tue amate spire.
Soccombo ormai
al piacevole pensiero,
e t'appartengo sempre di più
a ogni tuo movimento,
offrendo il corpo
alla tua voglia d'esser donna.
Ora padrona aumenti
la corsa per giungere alla meta,
gridando al mondo intero
l'eterna tua conquista.

© Quattrone Bruno 07/04/2010 ©

 
 
 

Baci

Post n°124 pubblicato il 28 Settembre 2023 da poeta_semplice

Vieni a far vendemmia

dei baci,

che chicchi d’amore sono.

Della terra son frutti

dal mistico sapor,

che inebriano il cuor

e rallegrano l’animo.

Io e te

strappiamone a migliaia

finché addosso

avremo il sapore del mosto.

Ubriacami di passione

rendimi felice,

riempi la mia coppa vuota

stella del nord

fragile figlia del vento.

 

© Quattrone Bruno29/09/2008 ©

 
 
 

Verrai cosi morte

Post n°123 pubblicato il 27 Settembre 2023 da poeta_semplice


Verrai a togliercil a voce,

concedendone una a quel senso

del vuoto e del nulla

che ci accompagna da sempre.

Senso che assale rendendoci fragili

con il peso dell’impotenza,

come di fronte ad un vecchio rancore

o a una assurda violenza,

a cui non possiamo sottrarci.

Sarà come liberarci di un fardello

per troppo tempo portato,

avendo agito costantemente

per celare a noi stessi la verità,

conciliandoci cos ìcon la fragilità

della nostra esistenza.

Verrai con la bocca aperta

a serrare la mia

con un bacio freddo.

Un sordo urlo,

poi silenzio seguirà

e il tuo passo lieve

a condurmi verso l’ignoto,

gli abissi del buio inghiottiranno gli occhi

spalancati all’eterno.

© Quattrone Bruno22/08/2010 ©

 
 
 

Donna

Post n°122 pubblicato il 25 Settembre 2023 da poeta_semplice


Di te parleranno tanto,
ma dei tuoi silenzi
io riempii l’anima, donna.
Come poesia lieve
vivevi nel mio intimo,
dimoravi nelle mie carni
con la folgore della tua parola,
e il turbine
sparso della tua chioma.
Tu eri l’oceano
dove mi perdevo,
l’aurora del divenire
e la morte dell’io.

© Quattrone Bruno 04/09/2011 ©

 
 
 

Dama

Post n°121 pubblicato il 14 Settembre 2023 da poeta_semplice

 

Come la tua terra

sei di gioia colma

tieni il sole nei tuoi occhi.

Di cascate son le risa,

hai le forme di bianche scogliere

tutte circondate dal mare.

Di messe bionde ti circondi

gioielli che adornano

la tua esile figura

dolcemente avanzante nell’estate della vita,

frutti d’amore ricolma la tua anima

mentre sfuggi ai facili amori

tu che di esso sei la regina.

 

© Quattrone Bruno 14/09/2023 ©uattrone Bruno

 

 
 
 
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