Poetando

Cuori infranti


L’amore chiedein olocaustoil muto doloredi cuori infranti,da cui s’elevaun pianto silenziosoe un grido soffocatoche vaga per l’universo,di chi, respintovede il suo ardore,consumarsi in lacrime,e come stelle cadentigiungono alla terra,colorandone i visid’arcobaleni di tristezza,simili a fiori colmi di tenerezza. © Quattrone Bruno 06/10/2008 ©