Poetando

Verrai cosi morte


Verrai a togliercil a voce,concedendone una a quel sensodel vuoto e del nullache ci accompagna da sempre.Senso che assale rendendoci fragilicon il peso dell’impotenza,come di fronte ad un vecchio rancoreo a una assurda violenza,a cui non possiamo sottrarci.Sarą come liberarci di un fardelloper troppo tempo portato,avendo agito costantementeper celare a noi stessi la veritą,conciliandoci cos ģcon la fragilitądella nostra esistenza.Verrai con la bocca apertaa serrare la miacon un bacio freddo.Un sordo urlo,poi silenzio seguirąe il tuo passo lievea condurmi verso l’ignoto,gli abissi del buio inghiottiranno gli occhispalancati all’eterno.© Quattrone Bruno22/08/2010 ©