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L'amore che passa

Guardo il cielo  ed è un giorno senza sogno, uno di quelli che ti va tutto

di traverso, mancava solo la pioggia che puntualmentr è arrivata a

completare questo oscuro presagio. Chissà se sto sprecando soltanto

il mio tempo, se quest’attesa che dilato non avrà nemmeno uno

straccio di riscontro. Tremo al solo pensiero che non venga, che sia

tutto finito come quest’attimo ora, che se lo ripenso è già solo ricordo,

perché l’amore che passa è un attimo solo, ha l’odore denso delle pigne

che bruciano, il sapore dolciastro delle fantasie notturne.

Perché l’amore che passa aleggia senza contorni, e ogni giorno ci lascia

il gusto amaro della rinuncia. Sono grida strazianti d’un pomeriggio

d’estate in questo piazzale pieno di gente, che mi guarda e mi scruta,

sicura che aspetto l’amore.Perché l’amore che passa, passa e non t’aspetta,

e lo guardi di spalle quando ormai è lontano, e ne assapori lo strascico che sa

d’abbandono.Ha  i capelli di grano e gli occhi di mare, che come fari t’illuminano

i punti più oscuri, ti denudano l’anima. L’amore che passa, passa e non

t’aspetta, non sta lì a pregarti di prenderlo al volo, a domandarti se

domani sarà un giorno migliore. Perché l’amore che passa è un soffio

di vento, che diventa uragano e schiaccia ogni cosa. Perché l’amore

che passa è quest’angoscia alla gola, quest’attesa frenetica, questo

vortice fitto, di attimi intensi perduti nel nulla, perché l’amore che passa 

sono istanti che vanno, sono i miei dubbi che non mi lasciano mai solo.