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tra sogno e realtà


Ho girato per anni tra mari in tempesta,per orizzonti dove non cadeva un tramonto,in cerca di linfa per nutrire il mio sogno, con il cuore lacerato ho cercato ovunque, un’anima sensibile che mi potesse capire. Ora finalmente sei qui, incredibile e vera,due occhi scuri e profondi come gli abissi,e io li guardo incredulo, come il naufrago teme non sia la costa quello che ha visto.Io questi occhi io li ho visti da sempre, ho attraversato gli oceani per ritrovarmeli ora, mi verrebbe da chiederti come il mondo ti appare, se lo vedi dipinto come sopra una tela, e vedi colori che io non ho mai visto. Io nei tuoi occhi ci vedo l’incanto, ci vedo i colori dell’estate che arriva,ci vedo barche che galleggiano bianche, ci vedo il sapore di una mela rossa,che sbucci con cura affinché io me ne sazi, per tutte le sere che ti ho cercata, per tutte le attese, come piccole perle, infilate nei giorni perché passassero in fretta. Questi occhi io li ho visti davvero, questo seno, la faccia, le gambe, sono il contorno di un’anima bella. Questi occhi erano solo sparsi nel mondo e guardavano altro, ma adesso che l’inverno ha lasciato in pace il mio cuore, m’accorgo che forse non stavo sognando.