poesiaeparole

Grazie!


 Nei momenti bui, in quei momenti dove c'è troppa poca luce per trovare la strada da soli, è bello sapere che altri cuori ci hanno affidato parole di speranza confidando proprio in quello stesso sentire che unisce, che fa sentire meno soli, che nobilita. E che io chiamo amicizia.  A volte mi capita di viaggiare come lettore tra le pagine di tanti Blog…e non riesco quasi mai a non emozionarmi. È come se ritrovassi la strada di casa riconoscendo le briciole sparse lungo il sentiero (un po come Pollicino), quelle briciole del nostro tempo interiore che offriamo prima di tutto a noi stessi, ma anche ad ogni passante che desideri e voglia leggere le tracce del nostro passaggio sapendo riconoscere quei segni, e quelle emozioni che da fuori non si possono vedere. E così facendo tu, amica di giorni vaporosi e leggeri o cupi e pesanti, forse saprai far rivivere in te ogni emozione, ogni scoperta, ogni moto e tensione del mio animo. Un'amica che conosco solo attraverso le parole che ci scambiamo, forse sono qui proprio per questo, qui, che parlo a te, perché reputo l'amicizia più importante di ogni altra cosa, quell'incontro pieno di significati, quel luogo tanto atteso dove tutte le emozioni "solitarie" possono venire finalmente condivise, diventando così anche le emozioni di un altro. Questa la ragione principale della nascita di questo mio Blog: un Blog che ho voluto, anche se qualche volta sono stato tentato di gettare la spugna. Ma per non averlo fatto devo ringraziare te, voi…che sapete, e sentite, quanto poco basti per rendere un'anima semplice piena di gioia. Vedi, amica mia, la mia è una vita interiore, e non conosco altra dimensione che potrebbe rendermi felice. È una vita che tanti, troppi, non capiscono; e so che per loro rimarrò sempre una monade solitaria che abita in caverne dove la luce sembra non possa filtrare mai. In realtà la luce è così accecante; e io mi abbandono ad essa… perdendomi dolcemente nel mio cielo...