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Un blog creato da tombeurdefemme2010 il 20/10/2010

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viaggiare con le parole

 
 

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E' settembre

Post n°538 pubblicato il 09 Settembre 2024 da tombeurdefemme2010

E’ settembre.
Le tenebre piano si diffondono
e la luna, lenta, prende il posto
della  luce del giorno che finisce.
E’ settembre
e sono qui
in questa isola circondata da un mare di assoluta bellezza,
a volte dilaniata da venti aspri e forti,
a volte attanagliata in una calura che non da pace.
Qui tutto è eccessivo
come i colori  e i profumi che t’inebriano.
Ho lasciato i primitivi affetti,
ho sepolto il cuore dentro antiche mura,
per restare solo...a ricordarti.
Sei lontana come quel sole che ora, timido, compare all’orizzonte,
ora che sale la marea
e sulle scogliere batte incessante la furia dei marosi.

 
 
 

Don Juan

Post n°537 pubblicato il 07 Settembre 2024 da tombeurdefemme2010

 

Il grande seduttore è un così esperto amante che riesce a tramutare anche
la donna più ordinaria in un fiore unico e desiderato…a infondere dentro lei
la convinzione di essere un essere celeste avvolgendo la sua anima in una
dolcissima melanconia unica ed esaltante.
Per lui le donne sono un’ossessione, ne sente il bisogno come dell’aria che
respira. Esse sono necessarie alla sua creatività, alla sua curiosità e alla sua
continua fame di conoscenza.
Nessuna è capace di resistergli, Il suo potere seduttivo è legato all’abilità
della sue parole, alla capacità persuasiva della sua voce che ha, sull’anima
e sulla volontà femminile, lo stesso potere dell’oppio e della cocaina.
Esistono parole più brucianti delle carezze. Egli le conosce e le usa.
Sono parole che trasudano di una passione irresistibile, sono come delle
carezze immateriali e le donne rimangono soggiogate da questa raffinata
sensibilità, quasi femminile, fatta di sguardi, di atmosfere, di evocazioni…
di segrete carezze non solo al corpo ma soprattutto all’anima.


Le nostre vite si consumano all’interno di un universo
fatto da miliardi di colori.
Ogni volta che che  accarezziamo qualcosa con il corpo
e con l’anima ci rivela un dettaglio dell’Immenso che
ci avvolge.
Quindi per vivere davvero la vita,  
assaporando  le infinite sfumature dell’esistenza,
occorre lasciarsi andare,
scorrere come l’acqua che entra ovunque avvolgendo
ogni cosa con semplicità e amore.
L’unione di due corpi che si perdono l’uno nell’altro,
donandosi amore sono come:
le radici che affondano nella terra,
come il mare impetuoso in tempesta,
come due limpidi cristalli  nel sole che
riflettono tutti i colori dell’arcobaleno.

 

 
 
 

Gli occhi

Post n°536 pubblicato il 21 Luglio 2024 da tombeurdefemme2010

A volte ti guardo

e tanto è il desiderio

che le parole

restano sospese

nella mia bocca

che muta di suoni

anela solo

d'incontrar la tua.

A volte mi guardi

e mi fai sentire

il mare dentro

con le sue azzurre onde

e riflessi di luna.

Di dolci e meravigliose sensazioni

è pieno il mio cuore...

...e tremo d'emozione

soltanto a starti accanto.

 
 
 

l'addio

Post n°535 pubblicato il 18 Luglio 2024 da tombeurdefemme2010

J'ai cueilli ce brin de bruyère
L'automne est morte, souviens-t'en.
Nous ne nous verrons plus sur terre
Odeur du temps Brin de bruyère
Et souviens-toi que je t'attends.
(G. Apollinaire)

Ho colto questo rametto di erica
L'autunno è morto, ricordatene.
Non vedremo più su questa terra
profumo di tempo e rametti di erica.
E ricordati che io ti aspetto.

 

Eravamo uguali

ma anche diversi.

Eravamo vicini

ma anche distanti.

Poi un giorno,

muto di sguardi e sospiri,

privo di suoni e parole,

solo un addio.

Ora in questo sogno sospeso

senza carezze e sospiri,

senza occhi ne mani,

viviamo.

Distratti e attratti

dal ricordo

di un bacio rubato,

l’essere stati un tempo

teneri amanti.

Eravamo uguali

ma anche diversi.

Eravamo vicini

ma anche distanti.

Esistiamo ancora

per un ricordo

e un addio

soltanto.

 
 
 

Love is a losing game

Post n°534 pubblicato il 08 Luglio 2024 da tombeurdefemme2010

Sai...a volte riesco a sorprendermi da solo...

Penso che in fondo siano poche le persone

con la capacità di stupire veramente,

e io mi colloco con mio grande piacere,

tra queste...

L’immodestia, grande peccato,

ma non è questo in fondo,

quello che ogni essere umano brama?

Siamo bravi noi due, vero?

 Ci ammazziamo di voglia ma non diciamo mai si...

Ma quanto siamo stupidi, in fondo...

Abbiamo il palato fine noi due,

facciamo l’amore totale con la testa,

duellando tra il piacere di osare

e l’attesa del contrattacco...

Siamo malati e ingordi di noi stessi,

 drogati dalla voglia di stupire ancora e ...ancora.

 E’ bella la luce delle candele,

 è così piena, così gialla, così calda e invitante...

Ti preparerò un percorso,

affinché tu possa trovare la strada

che ti condurrà dritto al mio cuore:

una scia di candele che produrrà una penombra soffusa,

preannunciando un desiderio che lentamente

 ma inesorabilmente si è fatto strada nelle nostre anime,

 spingendoci a volerci ad ogni costo,

aggiungendo complicità alla complicità....

due esseri con un unico desiderio:

incontrarsi, per chiudere un discorso

cominciato senza volerlo...

 
 
 
 

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