Rime d'Inchiostro

I nostri primi 60 anni


A voi cari ragazzi, che siete un poco pazzie a voi dolci pulzelle, che siete le piu bellenoi rinnoviam l'invito gia fatto a 50 annidi ritrovarci ancora, qui dopo 10 anniper ricordare assieme, la sorte permettendoi nostri verdi anni, trascorsi sorridendo.Lo so che vi distolgo dai mille vostri impegnie tempo non avete per frequentar convegnima in fondo che vi chiedo, soltanto un paio d'oreil tempo che ci vuole per fare ben l'amore.Notato ho l'altra volta che state bene assiemela voce non vi manca e chiacchierate benese poi lubrificate la vostra gola seccascolando del prosecco non fate piu cileccae dentro a quella panza che oggi e' un pò più grandesparate senza tregua giu' il vino e le vivande.S'imperla sin la fronte di tiepido sudorema non perche' fa caldo, interno e' quel calorechi dice che la colpa e delle scaldanellechi dice che i maroni non trovan più frittellemi sa che sti sudori esprimon la goduriaora che solo in panza, risiede la lussuria.Tra canti e battimani passiamo una giornatafacendo gran bisboccia con tutta la brigatae come gli stilisti che son dei bravi sartitagliamo un poco ancora i panni addosso agli altri.Chi invece si lamenta e dice “il mondo e' brutto“la vita si rovina e resta a becco asciutto.