Poesie Per Resistere

lettera dal fronte nord (completa) ... DJ


 
Cara Cecilia scrivo una lettera dal fronteLa guerra partorisce vinti e ci menteDue righe prima di ricaricare il fucileBuco il cielo non vedo primavera ad aprileCara Cecilia scrivo tra intervalli di bombeA terra si contan a migliaia le colombeQui l’uomo muore per voglie nelle bare Qui si sbianca per speranze mai state chiareVedo stelle cadenti penso a noi amanti Astri calanti riflessi da specchi deformantiIstanti andati si fan belli nella pozza di fangoSu una terra tinta a sprazzi con lacrime di pianto Vorrei raccontarti delle notti di eclissiIn cui scintillano i fiumi di tulipani rossiDel giardino di miele gelato dal maleIl ghiaccio non é neve ogni caduta é fataleLa morte riversa su di noi il suo calice Ardere nel fuoco dei Re sadico apiceLe bandiere cortine di fumo su cui avanziamoNella nebbia un bagliore ai ricordi ci aggrappiamoIl gusto del sale per capire come stiamo Stiamo come stiamo ancorati all’ultimo ti amoL’odore del mare per capire dove andiamoQuale strada per riprenderci ancora un ti amoCara Cecilia, che tempo sarà mai questo?Funesta voglia che mi spinge a fare prestoLa notte s' intrufola fra sudore e trinceeAccende file di croci per illuminare spente ideeBuio non lasci al pensiero voglia di vivereSaluti e mi lasci poco tempo per scrivereSai questo inverno fredda giovani a migliaia?Gela anime al suono del cuore d'una mitraglia Cielo abbandoni la tua acqua preferisci piomboBagni i ricordi affoghi la speranza di ritornoNel fiume rivedo le tue mani nel giorno di dubbioI singiozzi nel caldo furono preludio al diluvioCamposanti danzan al suon del rullo dei tamburiDialogo di metallo cala cortina sui tuoi occhi scuriUna granata poi la calma della tempesta ne é presagioLa gran nera Dama passa a regalarci il suo bacioDj Pohnzi - Anno II "lettera dal fronte nord (totale)"penso di aver detto tutto ...