Poesie Per Resistere

Nuova ; il canto dell'uomo e delle stagioni


 
   Il canto dell'uomo e delle stagioni  Venne con il bianco a dare ai paesaggi un volto diverso Venne dicembre dire forte guarda “il cielo scendere” Aggiungere rughe ed invecchiare le terre emerse  Sogno o realtà da sempre la natura vuol solo esistere   Bocca fredda mani gelide e due canzoni per sognare Il silenzio da  un nome diverso con cui chiamarli  Le speranze sull’orizzonte piatto aspettano ad arrivare Fiocchi messi con mani celesti svogliate   portano malanni   Vivevamo a passo di danza leggeri su tempi sospesi Stolto guardavo il balcone speravo qualcosa sbocci Il purgatorio da espiare non ne uscimmo  mai illesi Mancanti i fiori persino assente  il colore dei tuoi occhi     Poi venne marzo insolente offrire nuove foglie  Il cielo accumula rancori lo fa sapere con la pioggia Spoglia l’inverno riveste  il verde e nuove  voglie Ora la penna del poeta sognatore  riprende forza     Slacciai il capotto il futuro in mano sciolsi i sogni Ti scrissi infine anche se non ti potei  più vedere Ricominciai dalle rondini di ritorno figlie  dei giorni E versi chele strinsero  l’amore che mai  potei avere   Cercai il tuo sorriso nuovo tra le crepe della vita Due stracci un cuore  per illustrare il mio pensiero Feci il primo passo di corsa  contro la vita ballerina Piedi nudi sanguinante per il vento mi feci leggero     L’estate delle voglie mi colse impreparato Svuota a caricarci d’altri ricordi nelle vene Sentivo la vita attraverso gli odori che gridano Dannato a cercare la notte che mi vada bene   Silenzioso se non nel rumore che fa un bacio Afferrai l’orgoglio delle chimere mi feci amante Fuggitivo da un deserto con i dadi in balia del fato  Amai cercare l’ombra quando il sole fece l’arrogante   Poi un fiore sfumare annunciare l’arrivo di altri vestiti Alberi perdono le corazze rimangono scheletri  coi dolori L’autunno  rimette tutto a  posto  un sorriso non si trova Insegna ai parchi che i colori non son eterni come gli amori   E ritorno l’inverno ci si abitua a tutto ma non alla vita Un'altra stagione  a cercare un corpo un pezzo di vero  Volerlo diverso ma sempre tuo nell’abbaglio  dalla brina Si ricomincia nuvola disperata che cerca il suo cielo  Dj Pohnzi