Poesie Per Resistere

Il racconto di una disgrazia... Dj


" il racconto di una disgrazia- lezioni di poesia n4" (gennaio 2021)Dj PohnziPer portar via l'amaro in bocca lasciato dai tuoi bacinon basta la brezza del mare, il rigirarsi e tornare sui suoi passila mia solitudine la vedi e la senti, vola via come un sogno inespressoriga e spezza in due il cielo indifferente sempre uguale a se stessoChe ne sai  di non riuscire più ad arricchire i suoi giorni di semplici cosedi vedere solo spine in un prato che con te fu di rose?Ritrovo in altre le poesie scritte sulla tua pelle quando le accarezzo con la manoOra conosci la disgrazia , anche se per una volta, d'averti toccatoTi vedo in tutti gli angoli bui, nelle sagome che chiedono caloresei dove un abbraccio  si crea e la vita rugosa diventa cotoneFuturo impossibile d'afferrare con te ,  esso non é che attesa della nebbia é proprio quando lo tocchi  che svanisce perché tutto con te poteva solo essere immaginatoHo paura di guardare altri volti perché con il tuo vedo solo la differenza dell'abissoOra conosci la disgrazia, anche se per un lampo,  d'averti vistoIl vento smuove le fronde ma neanche loro lasciano passare gli  ultimi raggi di solecome la mia bocca che non seppe far uscire le  parole quando dovevoOra non bastano altre braccia, altre notti, altri corpi, altri bocchePerché un cielo fecondo non può più nutrire foglie morteNon vi é nulla di nuovo che non nasca già in cocci come possono celarsi nuove albe oltre i tuoi occhi?Strano come un suono possa da gioia diventar fardello , poi croce appesa al colloOra conosci la disgrazia d'aver sentito per poco la tua voceChe ne sai tu che solo al pensarti mi sento  consumare come una candelanella cera  va via quel poco che mi desti, più perché distratta che per vogliaEd dei rapidi momenti vissuti con te restano fotogrammi sfocati che si ripetono come i riflessi infiniti tra due specchi rotti di fronte i vascelli in avaria al largo  in preda delle bufereSanno meglio di me dove andare senza te per stare a galla sanno che vi sarà il  sole dopo le seresanno che vi sarà un arcobaleno ed un tesoro dopo le tempestePotrei continuare ancora a lungo , trovare mille altri versi per il tuo canto ma sono svuotato delle parole come un nuvola priva d' acqua dopo il suo piantoFosti la voce della felicità gridata con occhi tristi prima d'esser dannatoda chi ,anche se solo per una notte, ha avuto la disgrazia d'averti amato" Il racconto di una disgrazia"